Ciao Luciano,
grazie dell'aiuto.. allora ne approfitto

Allora la situazione è questa: da ieri netto miglioramento, la temperatura sta salendo ancora e questa mattina è a 32°. I pesci sembrano stare molto meglio, mangiano tutti, hanno di nuovo molto appetito, nuotano bene, respirano con tutte e due le branchie ed hanno le pinne con aspetto normale (prima sembravano un pò slavati, con le pinne molto chiuse). E sembrano non produrre più feci bianche..
Anche il maschio è migliorato molto ed ora le ulcere (? zone con le scaglie alzate) stanno regredendo e si vedono molto di meno.
Il blu di metilene è una misura preventiva contro eventuali altri mali che potrebbero attaccare i pesci indeboliti da cambi d'acqua, medicinali e alta T°. Anche se Valerio Zupo lo consiglia, in un articolo su Aquarium 12/92, proprio per combattere dactylogyrus, come terapia in vasca, mentre indica neguvon o formaldeide per i bagni..
Ora la mia strategia è questa (dimmi pure se secondo te è una boiata): fino al 30 febbraio alta temperatura e blu di metilene. Il 30 un cambio del 10% d'acqua ed un abbassamento della T di 2° al giorno. E già che ci sono ci butto un pò di carbone attivo.. Il cambio è leggero per non incidere troppo sulla temperatura. Quindi cambi del 10% ogni 2 giorni finchè la T non è tornata normale (25°).
Tu faresti comunque la cura con il neguvon? Se sì, quando? La faresti anche senza sintomi di una nuova infestazione? Dopo i 2 giorni di neguvon che si fa? cambio d'acqua e filtraggio su carbone attivo?
Infine un'ultima cosa.. L'alta temperatura incide sullo sviluppo delle uova di dactylogyrus? cioè le uova si schiudono prima, dopo...?
Grazie della pazienza!
cristiano