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I nomi commerciali tipo "day", "cool", "warm" ecc... non sono invero molto indicativi sul colore della luce: ho visto dei "Daylight" a 4000°K (che invece alcuni indicano come "Coolwhite") e altri a 6500°K.
Normalmente sulle scatole dei neon o sui tubi c'è un numero di tre cifre, tipo 840, 865 o cose così.
Le ultime due possono essere 30, 40, 54 o 65 e vanno nell'ordine dal bianco-giallo (warm) al bianco-azzurro (day) passando per gradazioni intermedie: con un numero si avrebbe un'idea più precisa che col nome commerciale del tubo.
Il fatto di avere una luce più chiara, comunque, non è necessariamente indice di più luminosità, in quanto le piante "vedono" la luce diversamente da noi: le piante apprezzano molto le tonalità più "warm", metterne due troppo bianche potrebbe non essere positivo per garantirne una buona crescita. Io avevo due 6500°K e piante coi fusti che filavano in alto alla ricerca della luce, poi sostituii uno dei due 6500°K con un 4000°K e le cose sono decisamente migliorate.
Non c'è una soluzione univoca, se hai un acquario con molte piante sarebbe meglio mettere due tubi "warm" (del tipo 830 o 840: occhio che l'830 è molto giallo), ma magari una luce troppo gialla potrebbe non piacerti.
Una soluzione di mezzo potrebbe essere un neon caldo e uno freddo; due neon entrambi a luce bianca fredda li eviterei, a meno che tu non abbia piante poco esigenti in fatto di luce.
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Modalità lineare
