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Originariamente inviata da ALGRANATI
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chiudi il flusso in entrata e non in uscita e posiziona l'uscita al di sopra del reattore.
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È giusto, ma così non rischi che se si blocca il flusso in ingresso al reattore (hyp: la valvoletta in entrata è la stessa che metti sull'uscita) e non te ne accorgi subito mandi/sprechi un po' di CO2 che non avrebbe più un organo che la intercetti fra il riduttore della bombola e l'atmosfera?
Ci avevo pensato anch'io ma mi sono fermato per questo motivo.
Invece ho pensato (ho uno Skimz CM152 nuovo e mi si è già bloccato nonostante il ricircolo della CO2 a causa del blocco del gocciolatore Klaber messo all'uscita) per il momento di mettere due gocciolatori in parallelo, sempre sull'uscita. Ora sono 48 ore che funziona stabile.
Un idea/piano B (pareri?): sul tubo in uscita (che sono d'accordo debba essere mantenuto come "punto alto" e nel mio caso fa una U prima di andare nel post-reattorino) ci potrei mettere un T e un "jolly" di quelli che si usano per spurgare gli impianti di riscaldamento (quegli aggeggi che buttano fuori l'aria separandola dall'acqua). Il problema è che ancora non ho capito se la bolla di CO2 che si forma resta confinata nel reattore o se in condizioni di blocco si crei un flusso misto anche nel tubo di uscita (la U), flusso che è indispensabile a far funzionare il jolly. In ogni caso dovrei trovarne uno che non sia di rame o di ottone e mi dovrei inventare un fitting (John Guest vs. Ingresso jolly). Che ne dite? Mincxxata?

HD