Da brava neofita di marino (ho alle spalle decenni di dolce che ormai non mi riservava piu' "sorprese"), al discorso spugne non ci avevo proprio pensato e qui si vede che devo studiare ancora un bel po'.
L'idea era quella di creare, in effetti, una zona anaerobica, ma aperta, per evitare tutta una serie di inconvenienti da denitratore chiuso.
La mia sump e' divisa in 3: il primo vano a livello fisso in cui arriva lo scarico e c'e' il termoriscaldatore e da cui l'acqua passa per caduta nel vano accanto, quello centrale in cui ho risalita e skimmer e l'ultimo, abbastanza stretto e comunicante con la parte centrale, dato che la paratia non arriva fino al fondo, ma si ferma circa 10 cm da terra, in cui adesso c'e' il sensore per il rabbocco e le varie sonde (ph, temperatura, termostato).
L'idea e' di spostare sonde e sensori nella vasca di centro e usare questo vano come gia' detto, mantenendolo quasi fermo, col ricambio di acqua che gli arriva "lamellare" dal basso, dovuto al flusso generato da pompa di risalita e pompa dello skimmer. Un eventuale gocciolamento dall'alto lo potrei gestire sia con una pompa dosometrica che con una deviazione della risalita (ma non sono brava in queste cose)...e nel caso, dalla dosmetrica, acqua della vasca o..., metto altra "carne al fuoco"...vodka, glucosata, phyto?
E poi...roccette completamente sotto al pelo dell'acqua o...a pelo d'acqua?
Domanda fondamentale: cosa ci voglio allevare nella vasca superiore? Dipende da come saranno i valori dopo qualche settimana...
