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Salve a tutti, ho un impianto CO2 con bombola ricaricabile al quale ho applicato un riduttore di pressione ferplast (eh lo so, errori di "gioventù") al quale ho collegato i due appositi manometri di alta e bassa pressione....volevo sapere se con questo manometro (fra l'altro SCOMODISSIMO per il dosaggio delle quantità in uscita, vedi bolle) è possibile anche regolare proprio la pressione d'uscita o se essa è collegata dall'apertura della "valvola" a brugola che si usa per incrementare il numero di bolle.
Il problema è che il manometro di uscita mi segnala circa 1,9 atmosfere che ad elettrovalvola aperta scendono a circa 1,7 ed il mio "nuovo" (seppur usato) diffusore Askoll proprio non ne vuol sapere di buttar fuori CO2 micronizzata se non per qualche colonna di bolle dal bordo della guarnizione (l'ho comprato usato e lo devo pulire spero...)
Qualche consiglio? In alternativa ho visto che altri riduttori tipo l'Hydor hanno due manopole, una per il flusso di uscita e l'altra forse per la pressione?
In genere ci sono due regolazioni, una per calare la pressione della bombola (circa 60bar) ad una pressione più bassa (quella che nel tuo caso è 1,7/1,9bar) ed il secondo per abbassarla ancora (regolazione fine a seconda della necessità del diffusore). Quest'ultimo è anche utile perchè in genere i regolatori collegati alla bombola non hanno una buona stabilità quando la pressione è impostata a valori molto bassi (potrebbe far variare il numero delle bolle nel tempo).
Ora, da quel che so, il diffusore Askoll è uno dei più "duri" da pilotare, ossia richiede una pressione abbastanza alta (nell'intorno dei 2bar), perciò, almeno teoricamente, potrebbe essere sufficiente il primo regolatore tralasciando la regolazione di fino. Però, secondo me, sarebbe meglio impostare il regolatore principale sui 3bar e poi lavorare sul regolatore di fino (detto valvola a spillo) per impostare le bolle.
Per pulire il diffusore potresti metterlo a bagno in ipoclorito si sodio (candeggina, varechina, conegrina) e poi sciacquarlo molto bene ed a lungo.
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Ultima modifica di Federico Sibona; 25-11-2011 alle ore 12:20.
In genere ci sono due regolazioni, una per calare la pressione della bombola (circa 60bar) ad una pressione più bassa (quella che nel tuo caso è 1,7/1,9bar) ed il secondo per abbassarla ancora (regolazione fine a seconda della necessità del diffusore). Quest'ultimo è anche utile perchè in genere i regolatori collegati alla bombola non hanno una buona stabilità quando la pressione è impostata a valori molto bassi (potrebbe far variare il numero delle bolle nel tempo).
Ora, da quel che so, il diffusore Askoll è uno dei più "duri" da pilotare, ossia richiede una pressione abbastanza alta (nell'intorno dei 2bar), perciò, almeno teoricamente, potrebbe essere sufficiente il primo regolatore tralasciando la regolazione di fino. Però, secondo me, sarebbe meglio impostare il regolatore principale sui 3bar e poi lavorare sul regolatore di fino (detto valvola a spillo) per impostare le bolle.
Per pulire il diffusore potresti metterlo a bagno in ipoclorito si sodio (candeggina, varechina, conegrina) e poi sciacquarlo molto bene ed a lungo.
Ti ringrazio! Il problema è che il riduttore della ferplast ha una sola regolazione che si effetta con la chiave a brugola che mi sa tanto che corrisponde a quella di "fino" quella "grossa" mi sa che non è realizzabile ma fissata a livello di costruzione....che dici?
Andrea
Io ho l'impianto askoll e il riduttore ha una sola regolazione;con la vite a brugola si regola la pressione di uscita della CO2 che varia da un minimo di 1,8 - 1,9 ad un massimo di 2,2 più o meno!
Questo perché il setto poroso askoll micronizza a pressioni abbastanza elevate rispetto ad altri micronizzatori;infatti il manometro di bassa pressione non mi serve a niente perché variando anche di 10 bolle al minuto la pressione rilevata dal manometro è appena appena superiore,ma praticamente non si vede!
Dopo che l'hai pulito apri il riduttore molto piano e aspetta un po' di tempo che la CO2 arrivi al micronizzatore(per un po' di tempo intendo qualche ora) perché se dai troppa pressione subito la pietra porosa non fa' in tempo a far fuoriuscire le bollicine e andando su di pressione sfiata ai bordi dalla guarnizione!
Io ho l'impianto askoll e il riduttore ha una sola regolazione;con la vite a brugola si regola la pressione di uscita della CO2 che varia da un minimo di 1,8 - 1,9 ad un massimo di 2,2 più o meno!
Questo perché il setto poroso askoll micronizza a pressioni abbastanza elevate rispetto ad altri micronizzatori;infatti il manometro di bassa pressione non mi serve a niente perché variando anche di 10 bolle al minuto la pressione rilevata dal manometro è appena appena superiore,ma praticamente non si vede!
Dopo che l'hai pulito apri il riduttore molto piano e aspetta un po' di tempo che la CO2 arrivi al micronizzatore(per un po' di tempo intendo qualche ora) perché se dai troppa pressione subito la pietra porosa non fa' in tempo a far fuoriuscire le bollicine e andando su di pressione sfiata ai bordi dalla guarnizione!