non è così Giordano, i batteri sulla superficie sopravvivono eccome, ma quelli si formano ovunque, sulla sabbia corallina, nel filtro, su qualsiasi substrato poroso della vasca.
ma quelli sono i batteri che convertono l'ammonio e i nitriti in nitrati.....
la particolarità delle rocce vive, sta nel loro cuore, dove l'ossigeno non arriva eppure ci sono dei batteri anossici che sono in grado di convertire i nitrati in azoto gassosso....
spaccando la roccia, fai entrare l'ossigeno al suo interno
se non del tutto, perderà almeno i 3/4 della sua reale efficienza.....
e in un nanoreef.... dove l'immissione organica è spesso superiore alla capacità dell'acquario di smaltirla..... è un lusso che nessuno dovrebbe permettersi di fare!
casomai su un 200 litri, se spacchi qualche roccia, poco gli frega.... ma se spacchi l'unica roccia viva di un nano.... azz se fai una cappellata!!
così perde la sua funzione principale....
se trovo qualche articolo dove lo spiega lo linko volentieri, poi l'autore del post farà come gli pare
