il pH influenza le precipitazioni delle varie specie chimiche ivi comprese carbonati e fosfati di calcio, carbonati di magnesio insomma influenza la calcificazione e la quantità di ioni assortiti disponibili nell'acqua..pensate pH acido in una vasca corallina che significa...un enorme reattore di calcio in cui l'aragonite sono i nostri beneamati coralli..(l'esempio non vuol dire che finchè non è acido è tutto ok)..
- NO2- sono tossici, ma fortunatamente sono una tappa intermedia sia per batteri aerobi che anaerobi, se sono registrabili il problema è che ci sono quintali di ammoniaca..
-NO3-, tappa finale dell'ossidazione aerobica dell'ammoniaca, si accumula per eccesso di nutrienti, pochi batteri anaerobici (che dai NO3- riducono ad N2 gassoso). sopra i 50 mg/l secondo me sono tantini..alghe assortite prolifereranno qua e là (specie se sono alti anche i fosfati, silicati..). Gli sps scuriscono ma questo a parte per i nostri occhi non è un problema (quinidi fino a 20 mg/l più o meno non è un dramma, anzi qualche corallo preferisce), più zooxantelle, più pappa...se le alghe non dei coralli, quindi diatomee, cianobatteri, alghe brune prendono il sopravvento soffocheranno i coralli anche solo perchè consumeranno O2..
- PO4---, leggi sopra
-Silicati: costituiscono lo "scheletro" di diatomee e altri, quindi favoriscono le alghe..(dei coralli e non)
Ovviamente eccessi di sostanze da una parte o dall'altra comportano unaserie di reazioni chimiche che potrebbero alzare/abbassare pH, Kh, Ca++, Mg++ ect ect, insomma è l'equilibrio che è importante.
La salinità non è il valore più importante...sono i sali che sono importanti quinidi Ca, Mg ect ect , se è alta troppi sali, se è bassa pochi, quindi deficit di svariati elementi (I2, Sr, Mn, Ca, Mg ect ect..)
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