Ciao
Allora le convivenze neocaridine-caridine non sono sempre consigliabili.
Di solito in un'acquario monospecifico le red cherry si riproducono a manetta.
Le condizioni migliori per l'allevamento sono t 20

gradi, durezze medie e ph intorno a 7-7.2. Certo possono resistere dai 15 ai 29 gradi, però non certo per tutta la vita. Anche per gli altri valori è abbastanza adattabile.
Però decisamente le esigenze di caracidi come petitelle( durezze molto basse, ph acido) non si coniugano bene con questi gamberi. In più, dovendo andare in gruppi numerosi, in 50 litri non ci stanno bene.
Però ci sono un pò di pescetti che possono entrare in quel litraggio e non dare troppo fastidio alle neocaridinie. Prima di tutto bisogna dire che praticamente tutti i pesci, potendo, mangiano i gamberetti o i loro piccoli.
Certo neocaridine adulte sane normalemente non sono attaccabili da pesci entro i 4 cm( a parte pesci particolarmente predatori). Discorso diverso per i rischi in periodo di muta, oppure per i piccoli.
Però se ci sono abbastanza nascondigli, come legni e sassi, magari messi a cataste in modo da creare molti anfratti irraggiungibili dai pesci, le caridinie potranno nascondersi quando necessario e le riproduzioni dovrebbero compensare tranquillamente le perdite.
Come pesci cercherei di orientarmi su specie piccole e che abbiano esigenze simili. Fra i più piccoli le boraras brigittae, che io ho in vasca, te le sconsiglio, perchè hanno esigenze di durezze basse e t alte. I migliori sarebbero la microrasbora erytromicron o galaxy(sui 2cm), che sono piccole, e hanno esigenze di acque fresche (22

) circa neutre e durezze medie, quindi siamo lì.
Al massimo se costano troppo o non le trovi puoi ripiegare su Rasbora espei(max 3,5cm), hanno esigenze un pò diverse cioè acque un pò più calde e acide, ma sono molto adattabili e resistenti, le neocaridine pure e puoi rimanere su 24 gradi circa ph neutro e durezze medio basse.
certo un acquario dedicato per le neocaridine è il meglio