Beh...io personalmente penso che il discorso sia estremamente complesso.
Porebbe valere per un cane: penso ad un boxer che vive in centro a Milano e magari sempre al guinzaglio, non avendo spazi per correre; o ad un terrier che non andrà mai a caccia...
Analogamente pensate alla carne che abbiamo nel piatto ogni giorno (forse troppo spesso anche per la nostra salute) e agli animai correlativi che vivono e muoiono a nostro uso e consumo in condizioni mostruose.
Con questo non sto dicendo sia giusto; io stesso ho spesso crisi "etiche" in questo senso.
Forse bisognerebbe capire e sapere che tipo di coscienza ha un animale (pensate alle famose aragoste...da pasto).
Certamente ritengo che quello che possiamo e DOBBIAMO fare è usare il rispetto:
un animale va preso se ce ne possiamo occupare e se possiamo dargli una vita "serena" rispetto alle nostre conoscenze.
Quando vedo certi acanturidi d 30 cm in vasche da 80 cm...
Cetamente diverso quando vedo un gruppetto di 5 Anthias in vasche da 1000 lt piene di anfratti e coralli...