Dipende dalla specie di tartaruga. Per esempio Graptemys pseudogeographica è piuttosto tranquill,a ma di fronte ad un bel carassio "a tre code" si fa facilmente strani pensieri (e infatti le mie se ne sono magiati almeno 3!). Specie più aggressive, come Trachemys scripta, sono potenzialmente più pericolose.
In realtà però il comportamento dei singoli esemplari varia tantissimo, quindi in un laghetto grande, arredato in modo da fornire rifugi e zone tranquille, la convivenza dei carassi con le tartarughe può essere fattibile. Io però punterei alle razze omeomorfe (cioè simili al fenotipo selvatico), che oggi presentano una ricca gamma di colori, paragonabile alle razze eteromorfe.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
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