Ciao a tutti, è da un po' che non mi faccio vivo
Sto valutando un metodo "alternativo" di produzione di CO2 per vasche fittamente piantumate...
In pratica l'anidride carbonica viene prodotta per via elettrolitica secondo questa reazione
2H2O + C -> CO2 + 4H+ + 4e-
Applicando una tensione continua (da 3 a 9V circa, con limitazione della corrente impostabile a piacere) fra un anodo in grafite ed un catodo in acciaio inox.
A breve condurrò degli esperimenti sia in acqua osmotica che in acqua "d'acquario" in modo da verificare l'abbassamento di kH: prevedo infatti che si formerà una patina di carbonati sul catodo...
Per l'esperimento utilizzerò un recipiente in pyrex da 2 litri riempito dapprima con acqua RO e successivamente (per i test "carbonatici" con acqua prelevata dai cambi parziali di una vasca che presenta pH 6.8 e kH 4).
Un termometro a mercurio, un alimentatore da laboratorio e due elettrodi rispettivamente in grafite ed acciaio.
Per i test di pH e kH, i soliti reagenti liquidi che abbiamo tutti in casa.
Prima di partire con questo "reattore nucleare"

mi piacerebbe sentire un parere circa la fattibilità da parte di chi è ben più esperto del sottoscritto, a cominciare dalla correttezza della reazione
