Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
ricapitolando il mio problema e, dopo aver letto vari forum, mi sono reso conto di avere entrambe le tipologie (dovrebbero appartenere alla medesima famiglia)
nella mia prima vasca con poecillidi, sono sparite dopo una potatura delle piante più colpite
in questa sono apparse, ridotte con abbondanti potature ma restano sempre 'latenti' e riappaiono sulle foglie più vecchie di un paio di settimane
provati vari metodi:
H2O2 localizzata e diluita in vasca - diventano rosse ma restano lì e poi si riprendono
CuSO4 localizzato e (primo tentativo avvenuto casualmente) diluito in vasca - idem come sopra
il solfato di rame ha bloccato la proliferazione e 'sembrava' le avesse uccise ... invece si sono riprese -04 ... in realtà la concentrazione era bassissima (ho letto di concentrazioni di 0,5 - 0,7 mg/l )
concordo sulla importanza di una perfetta tenuta del supporto biologico nell'azzerare gli NH4 facilmente assimilabili dalle maledette più che dalle piante
purtroppo causa ittio e boccette intere di costawert ed exit ho indebolito le colonie batteriche rilevando tracce di circa 0,25 mg/l di NH4
ho letto di concentrazioni consigliate di 0,5 ml/l di H2O2
ps. fotoperiodo di 8 ore con 108W a 4.100 °K + 3 ore centrali con 40W a 6.700
consigli - conferme sulle concentrazioni/dosaggi nel tempo ?
purtroppo devo confermare il tuo sospetto, non c'è un'arma definitiva contro queste bastarde... solo con il tempo e la corretta gestione della vasca ne vieni a capo.
Per inciso, le ho anche io e sto raccogliendo quante più info possibile dagli utenti, perchè esistono molti casi di successo contro le BBA.
Il problema è che vasche diverse necessitano di approcci diversi.
Mandatemi via MP le vostre esperienze; io vedo di catalogarle e poi posterò in evidenza una raccolta delle soluzioni di successo.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
devo prima eliminare l'ittio dai miei cardinali, le maledette palline resistono almeno 10gg prima di lasciare il pescetto
comunque per me i due sistemi per indebolirle sono:
- H2O2 localizzata (siringone con almeno 0,25 ml/l calcolato sul totale della vasca - in pratica almeno 50cc su 200 litri) in modo da evitare danni
- solfato di rame (concentrazioni da trovare)
devo ancora provare il tempo giusto tra un trattamento ed il successivo e se sia differente trattare durante il fotoperiodo o il periodo di buio
scriptors, se metto il solfato di rame, mi uccide oto, lumache e caridine... per questo sto cercando di catalogare i diversi metodi.
Nella tua vasca funziona, nella mia sarebba una strage.
Grazie per il contributo, sarebbe interessante sapere il dosaggio.... magari quando lo trovi fai un fischio
Queste algacce sono davvero una maledizione. -04 -04 -04
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
anche nella mia ci sono oto, melanois e gamberetti vari ...
purtroppo non ho una bilancia di precisione ... la puntina di un cucchiaino di plastica in 200 litri le fa diventare rosse e rende 'strani' i pesci (formavano un unico branco) ma nessun decesso ... dosaggio allo spegnimento delle luci
ovviamente non è assolutamente un consiglio !!!
il problema è capire quando fare la seconda dose evitando che da rosse tornino nere e vitali (al momento è questa la fregatura ... mi resuscitano)
attualmente stò provando H2O2 localizzata quotidianamente su due Althernanthera (hanno smesso di crescere e se le dovessi potare resterebbe il solo stelo ... diciamo che provare non gusta, peggio di come sono )
purtroppo i valori appena misurati sono un disastro nel senso che ci capisco poco
Nitriti nuovamente assenti, Nitrati in discesa (10 mg/l), PH 6 e KH 6
li rifarò più tardi ...
ritornando in tema, ho letto che le maledette dovrebbero passare dal 'rosso' al 'bianco' e quindi sfaldarsi
non mi resta che provare varie soluzioni mantenendomi sempre ai valori bassissimi (anche se c'è il pericolo di 'selezionare' tipologie via via più resistenti)
per fortuna sembra che abbia selezionato batteri del filtro più resistenti ... almeno i nitriti sembrano finalmente tornati a zero ... a meno che non abbia tutto NH4 in vasca
scriptors, nel mio acquario in cui non metto assolutamente niente di fertilizzazione (e neanche CO2) e faccio pochi cambi, ho delle nere a pennello da quando gli NO3 sono andati a zero. Adesso però che ho sovrappopolazione causa una riproduzione di Pelvicachromis (non sono ancora riuscito a piazzare i giovani), i nitrati sono risaliti intorno ai 10mg/l, le piante crescono più veloci e le alghe sembrano regredire. Questo sembra contraddire quello che si consiglia per non avere alghe, ma la mia gestione è un po' particolare. Sempre fermo restando che, a mio parere, ogni acquario ha i suoi equilibri (mi pare di leggere che hai i nitrati a 25mg/l)
__________________
Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
confermo che i nitrati prossimi allo zero fungono da fertilizzante per questo tipo di alghe.
ho dosato KNO3 per aumentarli prima di avere un indebolimento del biologico causa costawer ed exit (oggi ho finito la boccetta di exit ... e le palline bianche sono ancora presenti ... odio dirlo ma avrei speso meno nel sostituire i pesci piuttosto che curarli) e quindi un aumento dei nitriti e, stranamente, anche dei nitrati (ho il grosso dubbio se sia stato causato più da altri fattori che dalle cure per l'ittio ... sarei indeciso tra periodo di nascite delle melanois, con abbassamento continuo e sostanzioso del KH, microdosaggio di CuSO4 o probabilmente la somma delle due cose con la conseguente morte di qualche lumaca i cui effetti si sono visti dopo qualche giorno)
attualmente vedo nitriti e nitrati in diminuzione e le 'maledette' tornare sempre più a farsi vive
ps. causa innalzamento del KH ho avuto per un paio di giorni la CO2 a quasi 180 ... dico che, nel mio caso, l'aumento della CO2 come sistema non serve a nulla ... crescevano anche sul diffusore