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Se ascoltavo fin dal principio di buttare le rocce...buttare la sabbia...e tutto il resto...ora sulla coscienza avrei qualche esserino. Invece da rocce che tutti e ripeto tutti mi consideravano morte...bè non io ma la natura vi ha dato uno smacco che fa pensare
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Guarda che non sono qualche zoantinario o qualche verme tubicolo a fare la roccia "viva"...Qui si parla di colonie diversificate di batteri! All'interno delle rocce vive viene svolto il tanto sospirato ciclo dell'azoto! La roccia, essendo molto porosa al suo interno sviluppa un gradiente di ossigeno decrescente dall'esterno verso l'interno; i batteri aerobi (di vari ceppi) stanno nelle parti di roccia a contatto con l'ossigeno e trasformano l'ammoniaca a nitrito e poi in nitrato; i batteri anaerobi che stanno all'interno della roccia dove l'ossigenazione è scarsa o nulla finalmente trasformano il nitrato in azoto gassoso...
Se la roccia non è viva sarà difficile che si instaurino (sia dal punto di vista quantitativo che dal punto di vista qualitativo) concentrazioni batteriche tali da far funzionare decentemente tutto il sistema. Anche inoculando batteri non credo si possa raggiungere la biodiversità di una roccia viva...tutto qui...Avrai dei problemi in futuro...Non si tratta di:
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Io sperimento al mio livello di neofita marino e buono conoscitore di dolce.
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queste sono soluzioni più che sperimentate negli anni 70 (rocce e scheletri di coralli morti) e se c'è stata quest'evoluzione ci sarà un perchè no?
Un altra cosa: è più che normale che da rocce che una volta erano in acqua nasca ugualmente qualche cosa, nessuno si stupisce ( molte cellule possono rimanere sotto forma di cisti dormienti per anni prima di trovare l'ambiente idoneo per schiudersi)...quindi per favore non fare sembrare questo evento "uno smacco che la natura ci ha dato e che fa pensare"!
