ieri ,dopo tanto tempo,la bestiaccia più grossa(quella delle foto a pag. 3) si è rifatta viva,ha passato il pomeriggio a dondolarsi tra le rocce.
apparte il terrore a vedere quanto fosse cresciuta nell'ultimo mese -05
ho visto che era particolarmente affamata ed era alla ricerca di alghette fresche e invertebrati vari.
così ho cominciato a tremare a pensare al casino che avrebbe fatto la notte.
per tirarmi ulteriormente sù di morale anche l'altra eunice (ancora abbastanza piccola) presente in vasca ha data spettacolo provando per un paio di volte a fare degli agguati alle stomatelle che però sono riuscite a darsela a gambe.
cmq alle 6 sono uscito e quando sono rientrto alle 7 ho notato che c'era lo spirografo chiuso con il tubo un pò deformato.
guarda e riguarda ho scoperto che la corolla e la parte anteriore dello spirografo erano dietro le rocce accanto la tana della bestiaccia mezze mangiucchiate

ho provato a reiserie il verme nel tubo ma è stato tutto inutile,perchè l'odore dell'emolinfa che si era sparso nell' acqua ha attratto una schiera di anfipodi vermi e ofiure che hanno allegramente banchettato con il mio bellissimo spirografo.
oggi ,per la prima volta dopo 9 mesi,dopo aver perso 1/2 colonia di zoanthus,2 astrea,1 sinularia,2 discosomi , lo spirografo, e aver visto la popolazione algale depredata da quella bestiaccia insaziabile,comincio a pensare di smontare tutto e abbandonare almeno nell'atto pratico questa passione.
