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Originariamente inviata da dodarocs
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gian. luca spiegami meglio l'ultimo passaggio la differenza tra il 90 e il 180
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Un macro è un obiettivo che impressiona con rapporto 1:1 il sensore.
Ovvero 1 cm in realtà impressiona 1 cm di sensore.
Se usi un 90 o un 180 1 cm impressionerà sempre 1 cm, non cambia nulla.
Quello che cambia è la distanza di lavoro per raggiungere questo ingrandimento. con un 90 ti devi mettere a circa 30 cm dall'oggetto (distanza misurata però dal piano del sensore non dall'obiettivo), con un 180 a circa 50 cm.
Quando si fotografano insetti il vantaggio di un 180 rispetto un 90 è che ti puoi mettere più lontano e non disturbarlo.
Per le vasche il vantaggio è che sei limitato nel movimento dal vetro frontale quindi con un 180 "arrivi più lontano".
Ma se ti potessi mettere con tutte e due le lenti alla loro distanza minima di lavoro avresti un medesimo ingrandimento perché questo aspetto è regolato dal fattore di ingrandimento che per le due è sempre 1:1.
In altre parole con il 90 cm ti puoi avvicinare di più che con il 180, quel di più che ti permette di avere lo stesso ingrandimento.
Poi ci sono altre differenze ma più sottili, oddio sottili fino ad un certo punto, come la profondità di campo e l'angolo inquadrato dietro al soggetto.