Mi fa riflettere che i pagliacci abbiano preso l'ittiosi, visto la robustezza di cui sono dotati.
Malessere per gli invertebrati è soprattutto causato dai Nitrati (NO3) che devono essere max 5 ma meglio < 2; ovviamente i nitriti (NO2) zero, infatti valori alti danno fastidio a tutti i pesci.
Va bene il cambio del 10% ogni settimana e lascia perdere il cambio dei tests: non dico che una marca vale l'altra ma la differenza non è mai tale da avere valori sballati!
Al momento quello che serve è un cambio di 1/4 della acqua in acquario perchè, probabilmente ci sono valori non misurabili (es. metalli pesanti) che possono essere elevati.
Bisogna, però, essere sicuri che l'acqua d'osmosi che compri sia buona e che il carbone introdotto sia cambiato ogni 3 settimane (personalmente mi trovo bene con quello della Askoll).
Chiedi a qualche altro cliente del negozio dove compri l'acqua se ha mai avuto problemi del genere.
Inoltre siccome non lo hai specificato sappi che il carbone assorbe le sostanze tossiche, ma quando la sua capacità assorbente è satura te le reimmette in vasca; quindi va sostituito periodicamente.
Non usare resine perchè non sai la loro composizione.
Molto importante è anche l'introduzione di batteri tipo Bio Digest che aiutano molto in questi casi e, in ultimo, la salità per me è troppo elevata: 1024 è ideale per tenere pesci e invertebrati (qualcuno ce l'ha a 1025 ma non a 1026); a questo proposito, se non lo hai comprerei un densimetro ottico, perchè gli altri danno valori poco attendibili (soprattutto galleggianti) e questo te lo dico per esperienza personale!
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