I migliori insetti da usare come cibo vivo per pesci sono proprio i grilli
sono stati citati prima ma poi il discorso è caduto in favore di altre specie...
I
grilli hanno un rapporto nutrizionale fantastico, nè troppo grassi nè troppo proteici...sono le artemie di terra per capirci!
Allevarli è facilissimo e non costa come altri insetti (non sporcano, non puzzano, non serve umidità, ecc). C'è una specie di
Acheta molto piccola, della quale si possono raccogliere gli esemplari giovani nati da poco per avere insetti di dimensione perfetta anche per piccoli caracidi.
I grilli adulti, sempre del genere Acheta, sono ottimi per ciclidi medio/grandi, predatori, channa, grossi anabantidi, ecc...
C'è poi una specie di
lombrico di terra, il
Lumbriculus variegatus, che è originario della California, si alleva facilmente come i nostrani ma rimane ben più piccolo: gli adulti di rado superano i 5 cm, i giovani sono vermetti perfetti per varie specie di pesci.
Con i vermi in generale è bene però andarci cauti: molti pesci come i ciclidi soffrono il blot (non ricordo come si scrive di preciso
), ovvero una occlusione intestinale dovuta all'ingerimento di cibi lunghi e corposi...i vermi appunto.
Fateli sempre a pezzi o usate dimensioni nettamente più piccole rispetto alla bocca del pesce, per stare tranquilli.
Drosophile molto buone, facili e nutrienti! un po' scocciante il prelievo ma per il resto sono un cibo utile agli allevatori.
Blatte idem, vanno bene quelle allevate anche se la dimensione spesso non si presta all'allevamento dei pesci, meglio usarle per rettili e anfibi.
Chironomi nostrani, sia in stadio larvale praticamente per tutto l'anno nelle zone del centro-sud Italia, sono ottimi e facili da allevare all'aperto senza nessun costo e manutenzione!
Zanzare,
Culex sp. sono ottime e possiamo raccoglierle d'estate. Occhio che l'allevamento e il favorire lo sviluppo di focolai è vietato per legge: nessuno vi controlla, ma è giusto che lo sappiate!
Sconsigliati su tutta la linea insetti velenosi e/o tossici:
formiche,
api,
vespe,
calabroni e
aracnidi in genere non si danno come cibo, perchè sono tossici anche ai pesci!
Sconsigliati (in alcuni luoghi addirittura vietati!) gli insetti che prosperano sulla carne rancida:
mosche, mosconi, moscerini affini non si usano come cibo vivo in nessun caso perché come ha detto malù contengono cadaverina, sostanza che fa male ai pesci.
Importante!
Nutrire i pesci con cibo vivo, in particolar modo insetti, è probabilmente l'alimentazione migliore per loro, perché la più simile a quella naturale (con le dovute eccezioni come al solito). Bisogna tener presente però che un animale vivo si digerisce più lentamente rispetto ai mangimi industriali, per cui chi nutre i pesci con insetti deve dare un pasto al giorno per 3 (max 4) volte a settimana! Non di più altrimenti eccede e causa problemi di sovranutrizione, obesità ai pesci.
Un pesce che mangia 3 volte a settimana insetti vive meglio e più a lungo di un pesce che mangia tutti i giorni!