Senza volermi ergere a professore in cattedra, ma premettendo che sono cose da fare conoscendone bene le conseguenze e solo avendo esperienza, vi espongo come sta andando la mia vasca.
Conoscete la mia propensione per il low-tech. Per la mia vasca fate riferimento, come partenza, al profilo. Dopo circa un anno il KH ha cominciato a scendere e dovevo continuamente tenerlo su con sali visto che dal rubinetto mi esce acqua pari a quella di osmosi. Ad un certo punto ho deciso, a titolo di esperimento, di non correggere più il KH e l'ho lasciato scendere a 0. Tenendo sotto stretta osservazione i pesci, ho tolto di volta in volta quelli che davano i primi segni di insofferenza.
Ora ho KH 0, pH circa 5,5 (nonostante un aeratore attivo in vasca, messo apposta per non avere pH troppo basso e sbalzi limitati) e come pesci solo più Pelvicachromis pulcher che sfoggiano colori come non avevo mai visti. Come piante Anubias e Microsorum che non danno segni di patimento, anzi i Microsorum mi hanno invaso talmente la vasca che mi posso permettere di tenere più di una coppia di pulcher senza che succedano drammi perchè, nonostante la limitata capacità della vasca, si vedono tra di loro raramente e, quando ciò accade basta uno spostamento di pochi cm che non sono più in vista ottica e si calmano.
Resta il fatto che se qualche purista vedesse la mia vasca griderebbe allo scandalo, ma a me piace anche così, anche perchè non è certo dedicata all'estetica, ma alla sperimentazione

. E comunque vedere i pulcher con quelle colorazioni emergere dalla selva è sicuramente una emozione senza tempo.
Questo "esperimento" per ora mi porta a dire:
- il Pelvicachromis pulcher è un pesce di robustezza senza pari e sembra gradire parecchio l'acqua acida sebbene viva bene anche in acqua basica.
- che il Microsorum non gradisse molto acque basiche si sapeva, ma direi che in acque anche molto acide si trova perfettamente a suo agio.