
questo c'era sul link che ti ho dato:
"Per chicco di riso penso tu intenda la varietà di Carassius che ha, al posto delle squame, delle sporgenze calcaree che sembrano appunto tanti piccoli chicchi di riso. Sono animali NON ottenuti attreverso crudeli pratiche, ma derivanti da carassius selvatici che i cinesi prima e i giapponesi poi, hanno incrociato pazientemente per secoli (notizie del carassius auratus in forma allevata, il pesce rosso classico, si trovano anche su "note di carico" destinate a imperatori Ming).
Circolano tantissime storie truculente su come, nel tempo, gli orientali abbiano ottenuto forme così incredibili, ma parlando con un cinese del ramo, mi è stato assicurato che le mutazioni sono state eseguite nel modo più naturale possibile e che ormai le razze sono consolidate, perciò gli odierni "splendidi mostri" sono ottenuti esclusivamente tramite incroci :)
Le esigenze del Chicco di riso, sono simili a quelle di tutti i Carassi, grandi vasche, filtro biologico potente, cambi abbondanti. In più, cosa molto molto importante, il Chicco di riso (in caso di spostamente, comunque sconsigliabili) andrebbe prelevato dalla vasca utilizzando solo le mani e mai i retini, perché le scaglie sono molto delicate e vengono via facilmente, deprezzando il valore del pesce. "
poi ovviamente vedi tu, capisco che sarai sicuramente molto affezionato