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La sabbia sugar size per questo genere di allestimento avrebbe causato grossi problemi di compattamento nel fondo, invece.
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Mi associo ai dubbi espressi dal moderatore. Tutti a temere questo famigerato compattamento, ma perché si formi una zona anossica, servono davvero parecchi cm di sabbia finissima, tipo 7 o 8. Con 4, massimo 5 cm, di sabbia fine (tipo spiaggia, ovvero la
sugar size), io non ho mai avuto problemi di nessun genere. Inoltre la presenza di pesci scavatori e grufolatori, come
Corydoras o anche gli stessi
Apistogramma, garantisce un buon ricircolo nei primi cm di sabbia, e se il fondo ha una altezza normale, l'ossigeno arriva tranquillamente anche alle radici delle piante.
Che poi, compattamento.... Ma li avete mai visti i biotopi naturali di
Echinodorus ? Fondi melmosi intrisi di acqua, spesso stagnante, e di sicuro di non buon odore, dove l'ossigeno è davvero scarsissimo: per questo l'apparato radicale e quello fogliare sono imponenti e sviluppati. Fondi dove quando cala il livello dell'acqua si forma una crosta di melma durissima, quella che da noi in Italia era chiamata dai contadini "pancone"
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Mi permetto un piccolo appunto sulla scelta di
Echinodorus grandiflorus: è una delle specie più grandi del suo genere, come dice il nome, e forma in tempi abbastanza rapidi (specie in presenza di fondo fertile o fertilizzazione mirata) un fogliame enorme, con piccioli lunghi anche decine di cm che emergono dall'acqua (proprio per il discorso relativo al fondo: fondo fine in natura, poco ossigeno, fogliame aereo in risposta per assicurare il massimo approvvigionamento di ossigeno). Se la vasca ha il coperchio, potresti avere problemi a gestirla.
La zona centrale della vasca mi pare un po' troppo aperta per offrire rifugi a specie territoriali come
Apistogramma spp: non ci sono foglie, non ci sono rami, i pesci sarebbero sempre "a vista" gli uni con gli altri, e questo potrebbe causare problemi di aggressività. Specialmente le femmine mature tra loro sono piuttosto aggressive.