Avete ragione un po' tutti sul dicorso di tenuta, resistenza e/o durata del truciolare piuttosto che del legno.
Per il Rio300, che alla fine ha un peso dell'ordine di 400 - 450 Kg, ho adattato un mobile d'arredamento già esistente costruendo al suo interno una struttura in ferro; tutto il peso quindi grava su tale struttura.
Per la vasca da 250l (lordi) invece avevo optato per il truciolare senza struttura interna.
Sfortunatamente ho vissuto anche la brutta avventura della perdita dell'acquario marino quando stava sopra il mobile che ho postato in foto... fortunatamente però mi sono accorto "quasi" subito della perdita e il truciolare ha resistito senza gonfiarsi a seguito di ciò.
Le strutture autocostruite vanno dimensionate e fatte con criterio (come ho sempre detto).
Si presuppone anche che la vasca non perda.. anche perchè se perde, il mobile e' l'ultimo dei mie problemi (in quel momento).
Sicuramente il truciolare patisce di più l'umido e l'acqua rispetto ad un legno "trattato" ma se devo scegliere il mobile per un acquario di 100 - 150l penso che lo farei tranquillamente in truciolare per semplificarmi il lavoro.
Secondo me bisogna ragionare anche su quello che metteremo sopra al mobile e con che frequenza cureremo la vasca (per notare eventuali perdite).. poi, come dice
Agro non c'e cosa peggiore di avere dubbi sulla stabilità ed è meglio qunindi usare il materiale che ci fa stare più tranquilli.
@Misato88: non dimenticare che a volte costruiamo noi il mobile della vasca solamente per questioni estetiche.. per esempio se vogliamo affiancare tale mobile ad un arredamento già esistente (per il famoso
WAF 
)
@Agro: perchè scrivi "
anche se listellare"? se non erro il listellare è uno dei legni (lavorati) più resistenti alle flessioni e ai carichi.