Ciao Dani.
Dopo sette mesi dal nostro ultimo contatto mi è sembrato giusto fare il punto della situazione, visto anche che il mio utilizzo “alternativo” del metodo Purist ti interessa (e spero anche agli altri amici).
Premetto che ormai utilizzo tutti gli RB, anche se voglio specificare due cose riguardanti RB 10 e RB 20.
RB10 Non lo considero adatto alla mia sperimentazione. Lo considero “succo di letame” per via del suo odore forte, indice di una certa ricchezza di sostanze azotate, alimento dei batteri aerobi. Somministrandolo rischio di far schizzare i nitrati alle stelle. Ci pensa già il percolatore a crearli con i residui di cibo ed i rifiuti organici degli ospiti della vasca. Al momento la somministrazione di ferma a 0,5 /1,0 ml una volta a settimana. Questo fino a terminare il barattolo dopo di che non lo acquisterò ancora. Non è un giudizio negativo è solo una mia considerazione legata alla mia gestione della vasca.
RB20 Buona colonia batterica. Dopo il periodo di somministrazione iniziale effettuato come da istruzioni adesso doso 8/10 gocce un giorno alla settimana (lo stesso del RB10). L’ho trovato buono anche per combattere un principio di ciano batteri. Somministrando ulteriori quattro gocce al giorno per una settimana e facendo schiumare lo schiumatoio in pò meno asciutto, questo alghe rosse sono sparite.
Da giugno ho cambiato il metodo di somministrazione dei prodotti RB come di seguito riportato:
Dal Lunedì al Giovedì compreso: 2 misurini di RB 30, 2 misurini di RB 40 e 0,5 ml. di RB 50. Al lunedì inoltre somministro al mattino RB 10 e 20 come sopra descritto.
Dal Venerdì alla Domenica somministro 1 misurino di RB 30, 2 misurini di RB 40 ed 1,0 ml di RB 50.
Essendo il sistema Purist basato sul carbonio, così come
Ho abbassato il quantitativo di zeolite da 600 gr. a 350 con la sostituzione completa ogni 40 gg. La pompa della Zeolite “viaggia” a circa 500 lt./h per tre ore, seguiti da tre ore di pausa e così via per tutto il giorno. Inizialmente utilizzavo la zeolite della KZ ma la Elos, una volta provata, non l’ho più cambiata.
Inoltre utilizzo 200/250 ml di carbone, che sostituisco una volta ogni 30 giorni ed ogni tanto un poco di resine antifosfati/silicati, più che altro per questi ultimi che si manifestano però solo sul vetro posteriore che pulisco ogni due settimane.
Al momento ho variato anche la circolazione dell’acqua nel percolatore in modo tale che il 90% circa dell’acqua trattata arrivi dallo schiumatoio, mentre il restante 10% circa arrivi direttamente dalla vasca.
Che il “mio” metodo funzioni lo noto già al mattino quando vedo il bicchiere dello schiumatoio mezzo pieno di un liquido che va dal color ocra al verdone/marrone scuro (tipo birra Guinness!). Di giorno l’attività dello schiumatoio diminuisce.
I valori in vasca sono i seguenti:
Densità 1023/1024, Temperatura 25/26 C°, Ph 8.1, KH 9,5-10,5, CA 500/520 (comunque mai inferiore a 450), PO4 0,1, NO3 5,0. Tutti i valori sono stabili. Tieni presente che mi piace tenere i pesci all’ingrasso.
In tutto questo periodo non ho avuto problemi di RTL (solo un caso ma la talea manifestava il problema già nella vasca dell’amico che me l’ha regalata) o di morti strane ed improvvise ed i coralli crescono in salute. Le Montipore crescono molto più velocemente rispetto alle Acropore ed alle Seriatopore ma purtroppo ora sono pieno di loro frags perché pesci e ricci continuano a romperle. Le Acropore e le Seriatopore non mi danno questo problema.
Per i colori devo fare una riserva. In tutto questo tempo ho avuto problemi nel sostituire i T8 con i T5. Non sto a dilungarmi ma il problema sono i ballast che utilizzavo, in quanto si bruciavano facilmente lasciandomi la vasca illuminata solo da un paio di t8! Questo a fatto si che i coralli non si colorassero a dovere. Ho notato solo alcuni accenni di colore ma di fatto sono ancora un marroncino chiaro con fluorescenze dovute alla zooxantelle. Anche il problema del colore rigauarda solo le Montipore. Pavona Cactus, Seriatopore, Acropora, Echinopora sono abbastanza ben colorate.
Solo da una quindicina di giorni ho trovato dei ballast affidabili che mi hanno risolto il problema. Al momento il passaggio ai T5 non è ancora completo e l’illuminazione della vasca è affidata a 4 t5 da 39w, 2 t8 da 30w ed 1 t8 da 18w sul taleario. Presto anche questi t8 verranno sostituiti. Per questo motivo sul colore faccio una riserva. Mi hanno detto di aspettare almeno un paio di mesi per vedere i risultati. Staremo a vedere. Al momento spero di essere stato utile alla Elos ed in generale “alla causa”.
Aspetto commenti e consigli.
Ciao
Salvatore
PS. Solo adesso mi accorgo che sei a Rimini. Cavolo. A metà settembre ero lì!!
