hai già spiegato molto bene michele, in questi ultimi anni si sta puntando a fissare il più possibile il colore, molti dei pesci che si vedono in giro, facciamo l'esempio del rosso, sono colorati con astaxantina sin dalle prime settimane, poi il comune acquariofilo scrive sui vari forum che il suo pesce si sta scolorendo, nei pigeon, per fare un esempio a caso, il colore tende più sull'arancione che sul rosso, ma si vedono in giro alcuni soggetti, tipo quelli da esposizione con un rosso molto acceso, anche a me era capitata una coppia che nel giro di qualche mese cambiò colore, mi è bastato aggiungere un mangime a base di astaxantina per farli ritornare come erano prima.
Detto questo, non tutti possono sempre dare il colorante ai propri pesci, anche perchè secondo me non è bello, quindi si cerca il più possibile di selezionare gli esemplari che mantengono il colore senza aggiunta di coloranti, unioni dopo unioni si arriva a covate intere che mantengono il colore sempre acceso.
E qui, quando si è prorpio sicuri, gli si da un nome e si è certi di aver creato una nuova varietà.
Niente di anomalo, di chimico e di genetico, semplicemente l'unione di soggetti con quel dna che negli anni hanno ceduto completamente la loro caratteristica, cioè questo rosso così acceso.
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