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Ragazzi intervengo in questo topic perchè si ridiscute un pò quello per la quale ho già discusso in passato quando presi perla prima volta una coppia di Panduro nella mia vasca, che ovviamente i Panduro sono una specie che in natura viene trovato a valori tipo PH 6 o 5.5 addirittura e durezze prossime a 1°.
Ma parlando con un biologo amico, mi ha praticamente detto quello che ho già letto in questo topic, ovvero che è un discorso riconducibile alle sole specie wild, e non quelle di allevamento che vengono allevati e riprodotti con valori neutri di PH e di durezze sicuramente superiori.
Io sono del parere che se nascono (non da wild) con quei valori non possono soffrirli, perchè non hanno mai provato i valori che invece ci sono in natura, e quindi non possono subirne le differenze, anzi molto probabilmente soffrirebbero proprio i valori che noi vogliamo a tutti i costi portarli come quelli in natura....
Ma poi questo è un discorso molto ampio ed articolato.
Visto che parliamo che anche in natura i valori cambiano di continuo nei corsi d'acqua, allora possiamo sicuramente confidare in un'adattabilità ottima da parte di queste specie....
Ormai sono 30 anni che la maggior parte dei cicldi nani (le specie più comuni) sono allevate in cattività, e la stragrande maggiornaza delle specie che sono nei negozi arrivano dalla Rep.Ceca, e lì non sanno neanche cosa significa acqua di osmosi.
Ho provato personalmente a testare l'acqua dei Miei Trifasciata che provenivano direttamente da lì, e c'erano valori del tipo PH 8, e GH 13°....Pensate un pò!!!!
Sono però d'accordo su quanto espresso da Tuko sui benefici dell'acqua acida che è un discorso a prescindere dalla ricerca di riprodurre i valori del biotopo!
Se vogliamo tenerli in acque leggermente più acide lo si deve fare per i benefici che essa apporta e non per l'accanimento dei valori che leggiamo sulle schede essere in natura....
Detto questo ora i miei Trifasciata sono in acqua con PH 7.2, e GH 6° (più bassi rispetto a come arrivati) e stanno bene per ora, ma stavano bene anche quando sono arrivati... se poi nell'acqua in cui erano campavano meno rispetto a quanto possono campare ora....beh chi lo può dire???
Lo scopriremo solo vivendo....
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Se Dovessi rinascere sotto forma di vita diversada quella umana, mi piacerebbe essere un pesce in una vasca di T.Amano.
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mariocpz, mi duole che ogni volta che fai questi interventi trovi me a risponderti.Le cose non stanno esattamente come dice il tuo amico biologo,come non è assolutamente vero che le specie di nano maggiormente venduto lo sono da 30 anni (un caca 30 anni fa telo sognavi di notte e cadevi dal letto tutto sudato),come non è assolutamente sufficienti questi anni per dire che un pesce si sia adattato, e come non è vero che tutti gli allevamenti si comportano come quelli cechi,dove sappiamo bene che qualità di pesci arrivi.
Alòtresi sono d'accordo con te che questo sia un discorso molto ampio e articolato
__________________ Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
TuKo, 30 anni era un modo di dire....era per intendere che sono ià diversi anni che la maggior parte di queste specie sono di allevamento e non wild, e che quindi questo dovrebbe costituire un elemento per poter dire che forse non soffrono proprio così tanto dei valori neutri...come le acque con cui li allevano riproducendoli nelle stesse....
Ma ti ripeto fermo restando che sono d'accordo con te sui benefici che in generale porta un acqua più acida, dobbiamo però tenere conto di questa realtà!
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Se Dovessi rinascere sotto forma di vita diversada quella umana, mi piacerebbe essere un pesce in una vasca di T.Amano.
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Dovresti dirci anche il litraggio netto...
Diciamo comunque che non sono proprio i valori ideali però l A.Cacatuoides è quello che secondo me si adatta meglio all alcalinità.
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide(ph 6.5-7) e tenere...
io abbasserei i valori da te indicati...non terrei nemmeno i caca con quei valori
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Non sono i nostri pesci che devono adeguarsi a noi...ma NOI a loro!! www.acquariofiliapugliese.it -28
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide
non sempre, dipende dalla provenienza. In ogni caso sarebbe meglio vedere quello che riesci a procurarti, e poi partire dal presupposto che se non è di cattura è stato probabilmente allevato in acqua neutra per cui non è comunque consigliabile metterlo di colpo in un' acqua a pH molto acido
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E la radio di bordo è una sfera di cristallo
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Il paralitico tiene in tasca un uccellino blu cobalto
ride con gli occhi al circo Togni quando l'acrobata sbaglia il salto.
io ho più o meno lo stesso problema...infatti sono ancora molto indeciso su cosa inserire nel mio acquario...avendo un acqua abbastanza dura(ph 7.5 gh 12 kh 9)ho deciso di orientare su qualche ciclide centro americano che si adattasse meglio a quest'acqua....però ho sempre detto che i nani sono i miei amori....ma dimmi secondo te è propio letale tenerli in acque cosi?considerato che non si usi Co2 o torba per rendere l'acqua acida....