sono due cose separate e nello stesso tempo unite
la conducibilità indica la quantità di ioni disciolti in acqua
il PH indica la sola quantità di ioni H+
ad esempio se mettiamo del solfato di potassio (K2SO4) in acqua questo si scioglie in K+ ed SO4-- (in effetti sarebbe meglio dire in K+, K+ ed SO4--) e quindi variamo la sola conducibilità
se invece sciogliamo in acqua bicarbonato di potassio (KHCO3) questo si divide in K+ ed HCO3-
senza entrare troppo nel merito delle reazioni chimiche, come saprai i carbonati (KH) interferiscono con il PH a parità di CO2 disciolta
ricapitolando, se sciogliamo un sale che non contenga carbonati/bicarbonati aumentiamo la conducibilità, viceversa (se il sale contiene anche bicarbonato) aumentiamo la conducibilità e aumentiamo il PH
ci sono poi alcuni sali, tipo il carbonato di calcio, che per la loro bassissima solubilità in pratica non sortiscono effetto alcuno (almeno a breve termine )
poi avvengono tutta una serie di possibili reazioni per cui ogni sale incrementa la conducibilità in modo differente rispetto ad altri e, considerando che non tutti gli elementi sono necessari, sarebbe opportuno l'utilizzo di determinati sali piuttosto che altri
ad esempio del nitrato di potassio la vasca utilizza sia il nitrato sia il potassio
sarebbe quindi inutile utilizzare il solfato di potassio ed il nitrato di ammonio (oltre che l'ammonio è tossico ... ma è giusto per fare un esempio

)
ad esempio ho notato con molto piacere che il fertilizzante della JBL ferropol aumenta la conducibilità proprio di pochissimo (in effetti non ho altre sperimentazioni con altri prodotti per fare dei confronti ma, utilizzando il PMDD è facile aumentare la conducibilità anche di molto)