R@sco, grazie per il ragazzo
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, comunque prendi il cavo, spelli la parte che devi stagnare, ritorci la parte spellata accuratamente, trovi il modo di tenerla ferma (ad es. con una morsa), appoggi la punta di un saldatore di potenza non troppo bassa sul rame della parte spellata ed aspetti qualche secondo per scaldarlo a dovere quindi porti l'estremità del filo di stagno tra la punta del saldatore ed il rame. Se la superficie è ampia, questa operazione sarà da ripetere un po' di volte in diversi punti. Se si usa un saldatore molto potente si potrà anche fare in una sola operazione, ma si fonderà l'isolante del cavo per l'intenso calore. Se lo stagno è di buona qualità e con anima disossidante, verrà assorbito avidamente
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tra i refoli del cavo e verrà un buon lavoro. Eventualmente fare pratica su qualche pezzo di cavo inutilizzato.