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Quote:
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Tutti i vetri filtrano, basterebbe un normale vetro float per filtrare i raggi UV il problema e che il vetro normale messo sotto una lampada HQI con le alte temperature che raggiunge ha una buona probabilità di rompersi.
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si? prova a mettere un comune vetro o float qual si voglia sulla HQI vedrai che prima di spaccarsi hai gia recato un grosso danno agli invertebrati dentro l'acquario...
Oltre tutto mi sembra di essere stato abbastanza chiaro sul tipo di problema da me posto, filtraggio UV che risultano essere al quanto pericolosi per gli invertebrati non resistenza alla temperatura dei bulbi (se poi tutti i vari post letti in questo forum sono della serie l'asino vola allora teoricamente andrebbe bene anche non mettere nessun vetro) Per tanto mi aspettavo una spiegazione un po piu chiara.... cmq grazie Red2003
......... direttamente dal link
Vetro float
In attesa materiali
-28d# ............. e cosi a seguire escluse le bottiglie e pirofile varie....
Vetro temperato:
è la definizione corretta del tipo di vetro che normalmente viene chiamato "infrangibile". Per realizzarlo si applica una tecnologia simile a quella utilizzata per temperare l'acciaio. Il trattamento specifico consiste nel sottoporre il vetro ad uno shock termico portando gli articoli a circa 600° gradi e raffreddandoli bruscamente. Questo crea delle micro-fratture interne che, risaldandosi tra loro, rendono il vetro non solo più resistente fino a 2,5 volte, ma anche più sicuro perché, in caso di rottura, si sbriciola in frammenti non taglienti. Inoltre, non si scheggia e resiste bene al passaggio dal caldo al freddo (dai

° del freezer ai 100° dell'acqua bollente).
Vetro opale:
si ottiene aggiungendo alla miscela dei componenti del fluoro che creano il tipico colore opaline. Molto usato per produrre piatti e tazzine, perché la sua colorazione ricorda da vicino la porcellana, viene impiegato altresì con smalti ceramici che, ricotti dopo la loro applicazione, garantiscono una maggiore resistenza del colore. I piatti in vetro sono molto igienici: non presentano porosità e non assorbono i liquidi (come, invece, avviene nella ceramica in presenza di sbeccature dello smalto).
Vetro da fuoco:
I tipi di vetro che rientrano in questa categoria di articoli possono essere sia trasparenti che opachi. Sono il frutto di una diversa composizione chimica della miscela vetrificabile: si tratta, infatti, di vetro borosilicato o vetri speciali che hanno una proprietà di dilatazione talmente bassa da permetterne l'uso ad alte temperature in forno o direttamente sul fuoco.
Il marchio più conosciuto è Pyrex che è diventato sinonimo di prodotto, anche se è attualmente realizzato da varie vetrerie.
Non viene citato alcun nulla in merito UV c'è poco da rendere edotti..... anzi si una cosa ci sarebbe vetro borosilicato nonche vetro da fuoco meglio conosciuto come PYREX utilizzato come giustamente hai detto per pirofile resistenti al forno a microonde... settore cucina....... onestamente preferisco cucina tradizionale.. filtraggio uv nessuna traccia.