il bello è che non l'hanno neanche voluti vedere in faccia. hanno cominciato a fare questi discorsi e si sono alimentati a vicenda questa idea balzana, pompandosi fino a decidere di andare via senza neanche provare. Inoltre uno dei due aveva il padre in città per ui anche lui si è reso 'complice' di questi discorsi e li ha incoraggiati a cercare un altro appartamento...
ieri questi due ragazzi albanesi sono entrati nell'appartamento in modo definitivo, firmando il contratto. sono cortesi e studiano giurisprudenza.
gli italiani che sono andati via studiano giurisprudenza e scienze della formazione...
Io non credo che il problema stramieri non esista e che sia tutta una leggenda metropolitana. anzi, sono convinto che sia una questione tra le più attuali e scottanti. da quanto ha detto tempo fa il telegiornale sono il 50 % i crimiini attuati dagli stranieri in italia (furti più che altro) -e il 20% del totale è commesso a napoli- quindi una percentuale non impressionante ma neanche così bassa.
a parte questo però credo che il problema maggiore sia l'integrazione culturale: lasciando stare i casi in cui non si accettano le leggi italiane, ci sono alcuni popoli che molto difficilmente riescono ad esntrare nella nostra 'mentalità' e difficilmente quindi riescono a crearsi rapporti umani se non con i loro clan. Questa è un arealtà ed è quello che spinge spesso molti stranieri a scoraggiarsi ed a cercare il guadagno "facile" (sottolineo le virgolette), come rubare o chiedere l'elemosina. Mi piace ogni tanto fermarmi a parlare con i lavavetri o con chi chiede soldi alle scale mobili... più di una volta ho trovato gente spocchiosa e prepotente che non riesce ad accettare il divario economico e non fa altro che pretendere di essere mantenuta, avanzando pretese di diritti inesistenti (come se gli italiani fossero tutti promesse e niente arrosto... mmmh... mi ricorda qualcuno

, ma questa è un'altra storia....). Tanti altri invece si ritrovano sulla strada perché entrano in Italia pensando sinceramente di potersi creare una vita, ma poi le difficoltà umane e sociali hanno il sopravvento e si attaccano a questi gruppi che si spartiscono il territorio e vanno a chiedere soldi, lavare vetri, vendere fazzoletti, perché integrarsi è troppo faticoso. Il lavoro è meno duro di altri e a fine giornata nelle zone più trafficate riescono a fare abbastanza soldi da mantenersi... e piuttosto bene. Quelli che no ncadono in giri di protezione, per cui possono tenersi tutto il ricavato, spesso hanno anche il cellulare! Uno mi ha raccontato (ma poi vattelapesca se non le sparano e basta) che stava per lasciare quel 'lavoro' perché l'aveva fatto per comprarsi un a mercedes ed aveva ormai raggiunto la quota. Non per puro gusto del lusso, ma perché per chi proviene da paesi poveri alcuni status symbol sono per loro sinonimo di riscatto sociale.
Ebbene, gli albanesi non rientrano neanche in questo caso, poiché hanno una cultura piuttosto simile alla nostra ed anch'io ne ho conosciuto uno... una rondine non fa primavera ma lui a 20 anni aveva un lavoro stabile (muratore) e manteneva il fratellino che andava a scuola... perfetta integrazione sociale, lavoro a tempo indeterminato, buona volontà da vendere, perfetta educazione a livello di galateo, il che no nguasta mai.

...tutto da imparare dunque per noi!