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Secondo me no.. Non la rispetta,,, fa solo finta di farlo! Vasche enormi .. Cibo a sfare e arredate con coralli e piante per simulare il loro Ambiente sono solo impressioni per fare stare bene i pesci!Ma non lo e' ... E' soltanto un altro sfizio di noi persone. Sicuramente comprare un pesce allevato e nato in cattivita' e' un po meno brutale pero' l'istinto rimane. Comunque sia ...l'usanza diStrappare animali dal loro abitat e sfruttarli ce' da secoli... Anche i cani o i cavalli appartenevano alla natura e stavano allo stato brado.. Ma l'allevamento che avviene da secoli ha fatto si che ormai questi animali non possano praticamente neppure vivere senza l'aiuto dell'uomo.
L'acquariofilia e' una moda, un hobby .. Bo chiamatelo come vi pare, che avviene da poco tempo e indubbiamente ha contribuito al deterioramento dei mari (parlando del marino). Ogni acquariofilo che va a comprare un pesce , un corallo, delle pietre.. E' indirettamente coinvolto nei meccanismi di pesca al cianuro e tutto il resto!
Quindo secondo me .. No nn la rispetta... Pero' non lo fa con cattiveria,, e' soltanto una passione che ha delle ripercussioni negative sulla natura..perche se non ci fosse.. la pesca al cianuro Per esempio non verrebbe praticata
Non sono ipocrita ma soltanto cosciente .. Cosciente che comprando coralli e pesci finanzio chi danneggia i mari.
e se poi pensassimo a quanti animali muoiono nei nostri acquari per assecondare il nostro scopo primario (tenere pesci perchè ci piacciono) forse saremmo meno drastici anche nel giudicare le scelte altrui.
del resto ciò che conta, secondo me, è cercare di fare il possibile per mantenere in condizione di benessere i nostri pesci
Già vedere il vostro impegno nelle risposte, è indice che nonostante non sia propriamente una passione eco-friendly,vi è una presa di coscienza generale.
Scusate innanzitutto se qualcosa era un pò off topic per il dolce,ma ho fatto un doppio post per dolce e per marino.
Quoto lucafish12.. approfondiamo l'argomento ragazzi "limitandoci" all'acquariofilia,compreso tutto quello che vi stà intorno, e come qualcun altro a detto,comprendo le aziende, e i loro sforzi fatti o no per cambiare qualcosa.
Quello che voglio tirare fuori da questa discussione sono spunti e idee per un migliore impegno da parte nostra.
Sono d'accordo con DiBa, la nostra non è propriamente una passione ecosostenibile(almeno oggi,ma potrebbe benissimo diventarlo...) ma proprio per questo ci si deve impegnare ancora di piu per trovare soluzioni ecosostenibili.
Ottimo il riciclaggio,il fai da te,il recupero di materiali ideati per altri usi.Non sottovalutate l'importanza del recupero e riutilizzazione di materiali--
---l'usa e getta è una delle PEGGIORI abitudini,il suo impatto sull'ambiente non è cosa da poco---
Qualcuno ha parlato di risparmio energetico.
Io credo che già solo questo sia di un importanza primaria.
Lo sviluppo di tecnologie a risparmio energetico è già la base per uno sviluppo piu sostenibile di questo hobby.
Discutiamo un poco di questo ragazzi.
Idee?Esempi? Dai LED al fotovoltaico,ai TAS illuminati dal sole...sviluppiamo un argomento per volta
E le aziende? per prodotti eco-friendly intendo qualsiasi prodotto nel cui sviluppo,l'azienda ha posto attenzione all'impatto ambientale-contenitori in plastiche biodegradabili,refrigeratori a celle peltier,alimenti sviluppati con farine di sostituzione dalla soja,a estratti proteici da prodotti marini...qualsiasi prodotto abbiate notato,visto in commercio anche all'estero
Idee e suggestioni ragazzi--cosa manca?cosa si potrebbe fare per diminuire l'impatto sull'ambiente?
Continuate ad intervenire numerosi,sono veramente molto contento di avervi trovati interessati e impegnati nell'argomento.
Bisognerebbe aprire un intero forum e non un post per affrontare questo argomento...
Ma per caso ti serve per fare un'intervista o un articolo di giornale? Mi sembra una specie di questionario...
Comunque qualche esempio c'è, come in tutti i settori la tecnologia avanza e a volte avanza anche nel senso giusto, ovvero quello del risparmio energetico e delle forme di energia alternativa...per esempio le plafoniere a LED, oppure i neon t8 sostituiti dai nuovi t5...sono ammodernamenti!
Ovviamente il prezzo è ancora un po' alto e molti ripiegano sulle già collaudate ed economiche soluzioni...ma ci si impegna!
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"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
Quello che dicevo io prima è il mio pensiero ma non per questo mi suicido per inquinare meno oppure tolgo di mezzo l'acquario sono consapevole so che ho un impatto sull'ambiente..
Luca stai dicendo che l'acquariofilia si sta modernizzando e diventerà piu eco sostenibile.. quindi vuol dire che all'inizio non lo era affatto
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« Se qualcosa può andar male, lo farà. »Legge di Murphy
Quello che dicevo io prima è il mio pensiero ma non per questo mi suicido per inquinare meno oppure tolgo di mezzo l'acquario sono consapevole so che ho un impatto sull'ambiente..
Luca stai dicendo che l'acquariofilia si sta modernizzando e diventerà piu eco sostenibile.. quindi vuol dire che all'inizio non lo era affatto
Come tutte le cose lo era di meno, infatti le lampadine a incandescenza erano più inquinanti, i neon t8 rispetto ai t5 avevano un rapporto inquinamento/efficienza diverso...piano piano si rende più efficiente la tecnologia!
Magari i primi filtri e le prime plafoniere consumavano anche più watt rispetto ad ora!
Speriamo si continui con il processo di miglioramento nella direzione dell'eco-compatibilità!!
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"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
Come tutte le cose lo era di meno, infatti le lampadine a incandescenza erano più inquinanti, i neon t8 rispetto ai t5 avevano un rapporto inquinamento/efficienza diverso...piano piano si rende più efficiente la tecnologia!
Magari i primi filtri e le prime plafoniere consumavano anche più watt rispetto ad ora!
Il problema è che la gente diventa sempre più esigente.Non basta più un semplice filtro o una illuminazione che crescono Microsorium e Anubias.Ormai dev'esserci una mega sump e per le piantine zen una plafoniera che potrebbe illuminare mezzo paese.
La gente guarda tanto la "bellezza" ma quasi mai la utilità.Quante persone mettono del materiale isolante intorno all'acquario?Tempo fa era normale!
Senz'altro l'acquariofilia ha un impatto sulla natura,ma i conti che vengono fatti in questo topic non sono tanto giusti.
Allora quanto pesiamo il fatto che,se questa gente non si occuperebbe in questo tempo dell'acquario,cosa farebbe di altro?Gare d'auto,camminare in montagna per raccogliere funghi e spaventare anche l'ultimo gallo cedrone o magari intasare l'autostrada perchè sta tornando dalla spiaggia dove ormai non c'è neanche più spazio per l'ultimo granchio che vuole meditare?
Un altra cosa da considerere.La maggior parte della gente che tiene animali a casa rispetta di più la natura e il singolo animale,molto di più di altre persone che se ne fregano di un altro essere vivente.
Come diceva già Konrad Lorenz:si protegge solo quello che si conosce
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Chi trova degli errori ortografici,se li puo tenere volentieri!
e se poi pensassimo a quanti animali muoiono nei nostri acquari per assecondare il nostro scopo primario (tenere pesci perchè ci piacciono) forse saremmo meno drastici anche nel giudicare le scelte altrui.
del resto ciò che conta, secondo me, è cercare di fare il possibile per mantenere in condizione di benessere i nostri pesci
se correttamente allevati, normalmente abbiamo tassi di sopravvivenza e durata della vita molto maggiori che in natura... non dimentichiamocelo..