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No calma tuko fai confusione, mi chiesi informazione e discutemmo dell'apistogramma steel blue...convenendo che dalle ultime evidenze sembrerebbe essere un ibrido resticulosa/caetei (non mi ricordo chi posto' un interessante articolo a riguardo)...anche se io sostenevo che da alcuni testi era ancora dibattuto se potesse essere una nuova specie di Apisto.
Per l'agassizi lemon o per meglio dire Agassizi flash/wilhelm cichlid atlas 2 commenta: "around the year 2003 a particularly interesting mutation called "Flash/Wilhelm" appear in the hobby" ed e' una "local morph" pescata da Nadja Wilhelm e sembra avere un difetto nella sintesi di alcuni pigmenti cutanei.
Per quanto riguarda il fire red tendo a rimangiarmi quanto ho detto.....potrebbe essere anch'esso una "local morph" visto quante ne esistono di questa particolare specie
Ciao a tutti girando un pò in vari forum mi pare di aver capito che si tratta di un incrocio tra un apistogramma agassizi "rotrucken" e un agassizi "red back", ora, prendete ciò che ho scritto con le pinze perchè potrebbe essere un'ipotesi che un qualche utente ha scritto io purtroppo non ho un inglese fenomenale e potrei aver anche interpretato male , comunque penso che l'unico modo per scoprire la vera natura è prenderli riprodurli e crescere tutti i piccoli qualcuno potrebbe essere una sorpresa, mi sa che alla fine la mia curiosità mi porterà all'acquisto nel caso vi terrò informati. ciao a tutti quanti
Ok mentre rispondevo ho fatto una ricerca e trattasi proprio di una colorazione del tutto selezionata in natura non esiste io su google ho digitato "apistogramma agassizi fire red locality" e ci sono siti che dicono essere un colore di selezione, anche se speravo si sbagliassero.
Ps: ho scritto qui per non creare un nuovo messaggio. ciao di nuovo.
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Dicono che i soldi non fanno la felicità!!.............Figuriamoci la miseria!!!!!
No calma tuko fai confusione, mi chiesi informazione e discutemmo dell'apistogramma steel blue...convenendo che dalle ultime evidenze sembrerebbe essere un ibrido resticulosa/caetei (non mi ricordo chi posto' un interessante articolo a riguardo)...anche se io sostenevo che da alcuni testi era ancora dibattuto se potesse essere una nuova specie di Apisto.
Per l'agassizi lemon o per meglio dire Agassizi flash/wilhelm cichlid atlas 2 commenta: "around the year 2003 a particularly interesting mutation called "Flash/Wilhelm" appear in the hobby" ed e' una "local morph" pescata da Nadja Wilhelm e sembra avere un difetto nella sintesi di alcuni pigmenti cutanei.
Per quanto riguarda il fire red tendo a rimangiarmi quanto ho detto.....potrebbe essere anch'esso una "local morph" visto quante ne esistono di questa particolare specie
Hai ragione la discussione era su un'altra specie.
Per quello che concerno sto fire red, questi link potrebbero essere pubblicati, ok trovare info ma bisogna vedere anche il dove si va a prenderle a da chi sono state scritte.
Con l' Aga bisogna andarci cauti, proprio per l'osservazione fatta da lyr, in uno stesso areale di distribuzione posso essere presenti diversi ceppi di colorazione, proviamo a fare chiarezza su questo discorso.
__________________ Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
Con l' Aga bisogna andarci cauti, proprio per l'osservazione fatta da lyr, in uno stesso areale di distribuzione posso essere presenti diversi ceppi di colorazione, proviamo a fare chiarezza su questo discorso.
Ciao a tutti, allevando dendrobatidi soprattutto del genere Ranitomeya, confermo che distribuzioni cromatiche nello stesso areale possano esistere e addirittura variare anche di pochi metri, paragonando questo discorso gli apistogramma non fa una piega, forse l'unico modo per capire con cosa abbiamo a che fare è riprodurli e crescere tutti i piccoli, se anche solo uno non assomiglia ai genitori siamo gia a posto o almeno credo !!!
Comunque discorsi a parte sono veramente stupendi. ciao a tutti quanti!!!-28
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Dicono che i soldi non fanno la felicità!!.............Figuriamoci la miseria!!!!!
Io da qualche settimana ho acquistato una coppia....sono stupendi e, se sono fortunato, forse forse la femmina è pronta per deporre (a meno che non l'abbia già fatto e sia andata male a mia insaputa vista la noce di cocco in vasca...)
Io sapevo che fosse una selezione umana...però, se ci sono riscontri sulla loro provenienza nei luoghi naturali (come variante naturale)...beh allora il discorso cambia...
__________________ "AQUARIOFILA DUE MARI 2012 - II EDIZIONE"
19 - 20 - 21 ottobre presso la Galleria Comunale del Castello Aragonese a Taranto.
info www.gatonline.org
il mio maschio è identico a questo (foto presa da internet)
------------------------------------------------------------------------ http://postimage.org/image/2o0mmqkdg/
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Ciao....ciao.
Ultima modifica di Alexjs; 27-01-2011 alle ore 00:18.
Motivo: Unione post automatica
, comunque penso che l'unico modo per scoprire la vera natura è prenderli riprodurli e crescere tutti i piccoli qualcuno potrebbe essere una sorpresa, mi sa che alla fine la mia curiosità mi porterà all'acquisto nel caso vi terrò informati. ciao a tutti quanti
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