Ho aspettano fino adesso per vedere se il problema foto fosse risolto e quindi le riposto nuovamente aggiungendone altre per descrivere l'evoluzione avuta in vasca dalle alghe descritte come Diatomee di qui si è parlato in questo Topic.
Inizio con le foto che stavano nel primo post (credo siano queste):
Inizialmente queste alche erano nere poi sono diventate verdi: notare la parte superiore della radice.
Gradualmente sono passate al colore marroncino anche sulla calamita per la pulizia dei vetri colpita solo sul lato sinistro e superiore esposto alla luce.
sui sassi
per poi passare alla colorazione definitiva marroncina su tutte le superfici:
sul vetro interno posteriore
sulla radice.
Non fate caso alle piante che sono state distrutte dai Carassi.
sul filtro
In seguito si sono aggiunti filamenti sulla parte superiore della radice.
Solo in seguito, dopo qualche settimana ho notato sui sassi e sull'anforetta che passandoci 2/3volte il dito sopra si ripuliscono dalla patina creatasi, operazione che all'inizio dell'infestazione delle alghe era più difficile fare.
Ora mi chiedevo:
E questa la naturale evoluzione delle Diatomee?
Il fatto che sia più facile pulirle passandoci sopra un dito e un fattore positivo, cioè sono nella fase terminale prima di scomparire del tutto?
I filamenti sulla parte superiore della radice fanno parte delle Diatomee?
Tengo a precisare che come fattore illuminazione ci sono solo 15 watt su 55 litri scarsi con fotoperiodo di 7 ore (14/21) e viene effettuato un cambio settimanale del 10% circa. Le piante erano a crescita lenta (Anubias e Microsorum) e so che contribuivano poco o nulla all'assorbimento dei nitrati.
La vasca sta per essere dismessa e riallestita per pesci tropicali (i Carassi sono stati dati in adozione) ma ci terrei comunque ad avere info in proposito.