Il punto sull'acqua, filosofia di gestione low tech
Premessa: vorrei mantenere una filosofia "low-tech" per il mio acquario, sfruttando per quanto possibile il fai da te e cercando di minimizzare i costi di gestione.
Vorrei quindi:
- limitare i test o gli interventi "chimici" (Co2, fertilizzanti) al minimo
- non utilizzare acqua di osmosi e/o prodotti che abbassano kh/gh
Sono consapevole quindi di dover restringere la scelta dei pesci adatti a questo acquario, e delle piante (che dovranno essere resistenti), e anche il dover accontentarmi del risultato, che non sara' ottimale.
Detto questo, il problema: la mia acqua e' molto calcarea, e questi sono i valori.
Prelevata a monte dell'addolcitore:
KH: 15
GH: 21
Prelevata a valle dell'addolcitore (a resine rigenerate con il sale):
KH: 15
GH: 0
Vorrei un consiglio spassionato; secondo voi e' possibile, utilizzando dei pesci robusti e delle piante con poche pretese, avviare un acquario con un acqua cosi'? Anche accontentandosi di vedere le piante crescere con difficolta'? I pesci ne soffrirebbero?
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Andrea
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