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neor, scusa se ti rubo il topic, ma volevo fare una domanda molto simile alla tua...se ti dà fastidio ne apro un altro tutto mio e cancello questo intervento, ok?
Secondo voi una coppia di Colisa può riprodursi in una vasca da 40 litri con un Epalzeorhynchus kallopterus, un Ancystrus ed un Pangio? Ovviamente, una volta schiuse le uova, isolerei gli avannotti...
non ti preoccupare, tanto anch'io dovevo chiedere se il peckoltia( mangia alghe come l'ancistrus) e i pangio davano problemi.
stefy86, hai ragione...proverò con i Cory pigmei (le red cherry non l'hanno entusiasmata -04 ),speriamo bene...(mi auguro di riuscire a riprodurre quella coppietta...mi è proprio simpatica ) neor,grazie per l'ospitalità. Bella la peckoltia, peccato sia un pò difficile da reperire qui da me...
ps: w l'8%
__________________ "Non ho mai avuto successo con l'acquario... nonostante cambiassi l'acqua ogni giorno, i criceti mi morivano tutti"
un'altra domanda
per aiutare il colisa a fare il nido bisognerebbe metterci una cosa galeggiante( pianta o ho sentito polistirolo) la devo fissare o la lascio fluttuare? ed è necessario abbassare il livello dell'acqua? e i valori dell'acqua sono importanti per la riproduzione? se si quali?
se avete risposte anche ad una di queste domande scrivete
ciao!le piante galleggianti come la lemna,meglio ancora a riccia, se le portano loro in un angolo tranquillo della vasca (fai in modo di diminuire la turbolenza)..so che tutti consigliano di abbassare il livello dell'acqua a circa 15 cm però non credo proprio che sia indispensabile..temperatura circa 28°,Gh 5°/10°; Ph circa 7...ho sentito che aiuta anche attenuare l'illuminazione
situazione attuale: i valori sono : ph 7,5 kh 10 gh 20 no2 assenti no3 20 mg/l.
il maschio rispetto all'inizio è un po piu aggressivo con la femmina che ha la pancia leggermente ingrossata.
al maschio si è formata una banda blu scura che va dal volto fino ai primi 1,5-2 cm della pinna ( mi sembra di ricordare che fosse un sintomo di riproduzione, è vero?)
i valori sono un po discordanti da quelli detti ma la luce non è forte, ho abbassato la corrente di superfice, ho messo una foglia di anubias come galleggiante( e se mettessi l'egeria densa come galleggiante, come la dovrei mettere?). se mi sono scordato qualcosa vi aggiornerò presto.
la colorazione della testa e della coda è anche segno di riproduzione...l'unica cosa ( a parte i valori un pò altini,soprattutto la durezza,però non si sa mai sono allevati da tempo e potrebbero essersi adattati) è la foglia galleggiante.se vuoi che la usino come ancoraggio del nido la devi bloccare da qualche parte.l'ideale è procurarti della riccia o della lemna(ma la riccia è mooolto meglio) e posizionarla in un angolo tranquillo della vasca e con l'acqua quasi immobile.per l'egeria idem.facci sapere
la coda come deve essere colorata?
comunque l'egeria galleggiante l'ho fissata alle altre egeria che arrivano fino al pelo dell'acqua. comunque dubito che riesca a fare il nido su uno stelo.
come potrei fare a diminuire la durezza( senza usare acqua d'osmosi)?
la colorazione del maschio in riproduzione è blu sotto la gola e può continuare in linea obliqua fino alla pinna anale.ci sono dei prodotti chimici per abbassare la durezza ma non te li consiglio,usa acqua osmotica che fai prima e spendi pure meno.(perchè non usarla?)