erpetoichthys calabaricus
Famiglia Calamittidi.
Provenienza Africa occidentale.
Descrizione Forma: corpo anguilliforme, lungo e cilindrico. Numerose pinnule separate (da 9 a 14) per lo più abbassate; mancano le pinne ventrali; pinna caudale omocerca. Colorazione: la parte superiore del corpo è verde melma e passa al bianco gialliccio del ventre. La base delle pinne pettorali è segnata da una macchia scura. Dimensioni: fino a 90 cm. Differenze sessuali: non descritte in modo rigoroso.
Ambiente Temperatura: 23

°C. Illuminazione e fondo: si consiglia una vasca con ricca vegetazione, fondo scuro e luce smorzata.
Alimentazione Pesce rapace, si ciba prevalentemente di Anellidi, Crostacei e insetti.
Biologia Comportamento: predatore notturno, solo al crepuscolo comincia ad aggirarsi per la vasca con movenze serpentine. Probabilmente pio muoversi anche sulla terraferma. Può fuggire infilandosi nelle più strette fessure.
Riproduzione: assai raramente è stato allevato in cattività; depone grosse uova ricche di tuorlo, da cui escono larve con branchie esterne; la metamorfosi porta alla stadio adulto con respirazione polmonare.
lo tengo in un 150x50x50 insime con gli altri ciclidi e non mi ha mai dato nessun problema gli da solo fastidio la luce infatti se ne sta tutto il giorno sotto le rocce e esce solo la sera quando le 3 lamapde si spengono e rimane accesa solo una x un paio di ore si lascia accarezzare tranquillamente e mangia volentieri i gamberetti secchi x le tartarughe