Alcuni autori (vedi The Nanoreef Handbook, ma anche Nanoreef di Ballatori) nei 100L suggeriscono anche popolazioni di pesci molto folte, ad esempio una coppia di kauderni, un labride e un pomacandtide nano.
Personalmente nel mio nano da 100 tengo 2 Parasema, e sono nel dubbio se aggiungere o una coppia di gobidi (okinawae o evelinae, quindi molto piccoli) o un solo pesce un poco più "solido" (anche perchè i parasema sono dei rompicazzo... molto belli però!) tipo un labride o addirittura tenterei con un centropyge loriculus.
In ogni caso, comunque non supererei i 4 pesci se di piccolissima taglia e i 3 se uno è un poco più grossetto.
Come ti dicono, niente pesci mandarino, morirebbero di stenti.
Personalmente, leggendo qua e là, ti suggerisco:
1. 4 chromis o (meglio sono più piccoli) pomacentrus alleni o coelestis: a me piacciono molto i gruppetti.
2. una coppia di ocellaris (che rimangono abbastanza piccoli) e qualche gamberetto
3. da non svalutare la scelta di tenere solo una coppia di piccoli pesci falco, tipo gli oxicirrites typus, che però tendono a saltare; stessa attenzione per gli eleotridi.
3. 1 pseudocromide e 1 labride
4. 4 gobidi, eventualmente credo possa essere tollerato anche una soluzione tipo 2 okinawae 2 oceanops o evelinae e un piccolo labride.
Nello scegliere i pesci stai molto attento al comportamento: in una vasca da 100L la convivenza tra pesci vivaci come i pomacentridi e i piccoli gobidi può essere difficoltosa per la competizione per il cibo e lo spazio.
Meglio secondo me scegliere pesci che vivono in gruppo e mantenerli in un piccolo banco, purche sia sufficiente lo spazio.
Nel mio caso, ho sperimentato che nel mio precedente nano da 60L la mia coppia di parasema viveva in rapporto gerarchico conflittuale, con il più piccolo relegato nella zona della sua tana (neanche 1/3 della vasca) e spesso scacciato dall'altro durante la ricerca del cibo.
In questa vasca più grande (...e neppure di tanto), invece, i due pesci condividono spesso lo stesso spazio di tana, nuotano nella vasca pacificamente spesso inseme, e non vedo fenomeni di aggressività, che prima invece erano frequenti: le pinne dorsali sono sempre abbassate, e i pesci semrbano molto più pacifici.
Ecco perchè mi faccio qualche problema ad aggiugnerne un terzo.
Ricordo inoltre che, nel caso di spazi ristretti, una frequente causa di aggressività è la competizione per il cibo, e spesso si può ovviare con una più abbondante somministrazione. Occhio, però, alla qualità dell'acqua!
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