La difficoltà nel misurare la concentrazione di stronzio è legata al fatto che chimicamente è estremamente simile al calcio e se non ricordo male anche al magnesio, che sono presenti nell'acqua marina in concentrazioni molto superiori, rendendo difficile l'isolamento dello Sr.
Non è colpa della Salifert, è che è proprio difficile...
Comuqnue, tutti i nostri test, sia colorimetrici che per titolazione, salvo forse i Merck (l'ho scritto giusto?) e pochi altri da laboratorio (mooolto più costosi...), sono validi solo in linea qualiativa, specie considerando le concentrazioni irrisorie che vogliamo misurare.
Comunque, lo Sr è un valore fondamentale per la biologia del reef in quanto è implicato sia nella solubilità del calcio, sia nell'aderenza del tessuto cellullare allo scheletro, che in alcuni processi metabolitici legati al ciclo dell'azoto (su quest'ultima non sono però molto sicuro...).
Infine, il sovradosaggio di Sr è tossico, non quanto lo I, ma quasi, quindi è meglio non fare ******* integrando a occhio...
Meglio a mio avviso non monitorare e non integrare, ma limitarsi a più frequenti cambi parziali, che spesso bastano a tenere Sr, I e oligoelementi a livelli accettabili.
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