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Io non ho capito che lavoro faccio.
Pero' sono dipendente e sono riuscito a far crede al titolare di essere un anello iportante.... mmmhhhh... che lo sia davvero !?!? ... naaaaahhhh !!
Quindi non me la passo male.
Credo il discorso dipendente/operaio o imprenditore dipenda da molti fattori. Nella ditta dove lavoro (piccola siamo in 12) quando le cose sono andate bene, ci siamo sempre trovati a dicembre un bel bonus produzione (non parlo di 13a, parlo di bonus in piu'), quando chiediamo ferie se non ci sono proprio casini particolari il titolare non fa grossi problemi. Se il lavoro procede bene non ci fanno menate su orari o permessi.
Chiaro che quando il casino c'e', si accavallano le commesse, il ricambio e' una disponibilita' maggiore da parte dei dipendenti. Ed una disponibilita' ad essere maggiormente responsabilizzati ed organizzarci, quindi poi il fatto che alle 17,00 stacchi e ti dimentichi del lavoro, non e' completamente vero. Anche se chiaramente il pensiero e' piu' leggero dell'imprenditore.
Purtroppo sono 3 anni che di Bonus neanche l'ombra, mentre il lavoro continua ad esserci... ma sappiamo tutti la situazione qual'e'. Aspettiamo a consegnare i lotti prodotti adesso, che ci paghino le fattura scadute 120 giorni fa.... e e metti che le fatture sono a 60/90 giorni, significa che sono di un lavoro fatto 180/210 giorni fa !!! Ricattare i clienti, quando si puo' fare, e' l'unico modo per fasi pagare !!!!
Insomma, le realta' sono tante e varie che i discorsi letti prima mi sanno tanto di anni 60/70. Credo che se c'e' buon senso e disponibilita' da entrambe le parti si possano trovare degli equilibri.
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Modalità ibrida
