Ho ricevuto in mp alcune richieste di chiarimento su articoli di università americane, da me citate qua e là, sull'analisi dello schiumato e dei batteri presenti nella nostra vasca.
Siccome non ha senso parlarne in mp (a cosa servirebbe il forum?), preferisco rispondere qui.
Sono articoli già citati su questo forum e sui quali si è già discusso su questo forum (anzi li ho conosciuti proprio tramite AP). Il resoconto che segue è mooolto sommario, e se fosse anche solo parzialmente non vero, intervenite pure (gli articoli sono in inglese).
SKIMMER:
http://www.advancedaquarist.com/2010/2/aafeature
BATTERI :
http://www.advancedaquarist.com/2011/3/aafeature
SU BATTERI:
1) I batteri marini presenti nel mare e nelle nostre vasche sono diversi da quelli presenti nell'aria e nell'acqua dolce, hanno bisogno e consumano molto sodio ma anche, per esempio, potassio.
2) Il TOC (carbonio organico totale) viene eliminato principalmente, 75% dal carbone attivo e solo marginalmente 25& dallo schiumatoio.
3) Le vasche gestite con skimmer,carbone attivo e cambi acqua hanno un carico batterico di 1/10 di quello normalmente presente nei reef naturali ed hanno un TOC uguale a quello dei reef.
aggungendo carbonio il carico batterico aumenta ma è sempre molto lontano da quello presente in natura.
4) i cambi d'acqua fanno aumentare i batteri presenti in vasca.
5) lo skimmer elimina i batteri ma non oltre un certo limite che poi rimane costante (ma sempre di molto inferiore a quello presente nel mare).
Da tutto ciò deduco che senza skimmer la situazione potrebbe decisamente migliorare nelle nostre vasche.