Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Io concordo con i tre "GURU" quando dicono che la luce è luce (sempre di una radiazione si tratta) indipendentemente dalla fonte che la genera quindi led, hqi o t5 fanno sempre luce che si misura (come intensità) in lumen o lux......però partendo dal presupposto che la luce di riferimento è quella solare (ovviamente filtrata dallo spessore dello strato di acqua che la divide dalle varie tipologie di coralli a noi cari)...e che a detta di molti (tecnici e no) l'HQI è quella che ci si avvicina maggiormente dove normalmente non si trovano picchi elevati su frequenze diverse come nei T5 (la cui luce in vasca, soprattutto se si fanno certe scelte di tubi, personalmente la considero molto falsa...tipo illuminazione da macelleria) perchè volere imitare con i LED questi T5 (intendo aggiungendo led di vari "colori" per eguagliarli) e non limitarsi a eguagliare come spettro (se possibile) le HQI....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Io concordo con i tre "GURU" quando dicono che la luce è luce (sempre di una radiazione si tratta) indipendentemente dalla fonte che la genera quindi led, hqi o t5 fanno sempre luce che si misura (come intensità) in lumen o lux......però partendo dal presupposto che la luce di riferimento è quella solare (ovviamente filtrata dallo spessore dello strato di acqua che la divide dalle varie tipologie di coralli a noi cari)...e che a detta di molti (tecnici e no) l'HQI è quella che ci si avvicina maggiormente dove normalmente non si trovano picchi elevati su frequenze diverse come nei T5 (la cui luce in vasca, soprattutto se si fanno certe scelte di tubi, personalmente la considero molto falsa...tipo illuminazione da macelleria) perchè volere imitare con i LED questi T5 (intendo aggiungendo led di vari "colori" per eguagliarli) e non limitarsi a eguagliare come spettro (se possibile) le HQI....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Ciao Billy, il problema non è imitare i T5 ma dare le lunghezze d'onda giuste per stimolare le varie tipologie di pigmenti.
Tanto per fare un esempio, le lampade abbronzanti sfruttano i raggi UV-a perchè sono quelli che stimolano la produzione di melanina, quindi se vogliamo abbronzarci ci esponiamo a tali raggi e la nostra pelle come difesa ne aumenta la produzione e noi ci "coloriamo", se ci esponessimo alla luce verde o blu non succederebbe nulla, la stessa cosa succede ai coralli, la stessa identica cosa, solo che loro usano una gamma di lunghezze d'onda molto più ampia, perchè molto più ampio e il numero di pigmenti che sono in grado di produrre.
In conclusione noi mischiamo i led con lunghezze d'onda specifiche affinchè stimolino pigmenti specifici, ecco perchè a volte mi arrabbio quando leggo di persone che montano i led verdi, se date un ochhiata alla tabella che ho postato vi accorgereste che il led verde non serve a nulla, serve il ciano che sta tra i 490 e i 505 nm, e questo è solo un esempio.
....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Billy sempre a livello personale io credo che anche il mito dei led a luce fredda sia da sfatare, proprio per il concetto a cui hai fatto riferimento tu e cioè il fatto che bisognerebbe riprodurre una tipologia di spettro simile a quello solare. Per fare questo sono molto più utili i led a luce calda piuttosto che quelli a luce fredda, perchè hanno una quantità di flusso nel range dai 520 ai 640 nm più elevata rispetto a quelli a luce fredda, proprio come le HQI.
Poi non dimentichiamoci una cosa, che la luce diurna a livello di gradi kelvin si attesta tra i 5500 e i 6500K
[QUOTE=jonjboz;1061702541][QUOTE=billykid591;1061700659
Billy sempre a livello personale io credo che anche il mito dei led a luce fredda sia da sfatare, proprio per il concetto a cui hai fatto riferimento tu e cioè il fatto che bisognerebbe riprodurre una tipologia di spettro simile a quello solare. Per fare questo sono molto più utili i led a luce calda piuttosto che quelli a luce fredda, perchè hanno una quantità di flusso nel range dai 520 ai 640 nm più elevata rispetto a quelli a luce fredda, proprio come le HQI.
Poi non dimentichiamoci una cosa, che la luce diurna a livello di gradi kelvin si attesta tra i 5500 e i 6500K[/QUOTE]
infatti questo è un dubbio che ho sempre avuto, un conto sono lampade hqi o neon dove devi scegliere un lampada che ti dia già la luce che peferisci mentre i led puoi miscelarli a piacimento quindi pensavo anch'io al fatto che avere led bianchi con una gradazione più calda dovrebbe coprire meglio lo spettro del sole....
....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Billy sempre a livello personale io credo che anche il mito dei led a luce fredda sia da sfatare, proprio per il concetto a cui hai fatto riferimento tu e cioè il fatto che bisognerebbe riprodurre una tipologia di spettro simile a quello solare. Per fare questo sono molto più utili i led a luce calda piuttosto che quelli a luce fredda, perchè hanno una quantità di flusso nel range dai 520 ai 640 nm più elevata rispetto a quelli a luce fredda, proprio come le HQI.
Poi non dimentichiamoci una cosa, che la luce diurna a livello di gradi kelvin si attesta tra i 5500 e i 6500K
IL discorso dei K era solo indicativo mi riferivo piuttosto all'ampio spettro....dove innegabilmente le HQI sono più peformanti rispetto agli attuali LED....e comunque come dicevo non c'è ricerca e produzione specifica di LED per uso acquariofilo rispetto a quanto si produce in campo T5 e HQI........per il discorso della luce diurna che si attesta sui 5500 6500K....tutto vero però molti coralli che teniamo nelle nostre vasche (anche una buona parte degli SPS) si trovano a profondità dove la luce è decisamente filtrata dalla massa d'acqua e perde molte componenti "calde" della luce solare....per ultimo bisogna comunque considerare che nelle nostre vasche in 50 - 60 cm di profondità massima teniamo animali che in natura si trovano dai 50 cm ai 20 30 mt di profondità con esigenze di luce e non solo decisamente diverse...alla fine ovviamente si deve trovare un buon compromesso.
....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Billy sempre a livello personale io credo che anche il mito dei led a luce fredda sia da sfatare, proprio per il concetto a cui hai fatto riferimento tu e cioè il fatto che bisognerebbe riprodurre una tipologia di spettro simile a quello solare. Per fare questo sono molto più utili i led a luce calda piuttosto che quelli a luce fredda, perchè hanno una quantità di flusso nel range dai 520 ai 640 nm più elevata rispetto a quelli a luce fredda, proprio come le HQI.
Poi non dimentichiamoci una cosa, che la luce diurna a livello di gradi kelvin si attesta tra i 5500 e i 6500K
IL discorso dei K era solo indicativo mi riferivo piuttosto all'ampio spettro....dove innegabilmente le HQI sono più peformanti rispetto agli attuali LED....e comunque come dicevo non c'è ricerca e produzione specifica di LED per uso acquariofilo rispetto a quanto si produce in campo T5 e HQI........per il discorso della luce diurna che si attesta sui 5500 6500K....tutto vero però molti coralli che teniamo nelle nostre vasche (anche una buona parte degli SPS) si trovano a profondità dove la luce è decisamente filtrata dalla massa d'acqua e perde molte componenti "calde" della luce solare....per ultimo bisogna comunque considerare che nelle nostre vasche in 50 - 60 cm di profondità massima teniamo animali che in natura si trovano dai 50 cm ai 20 30 mt di profondità con esigenze di luce e non solo decisamente diverse...alla fine ovviamente si deve trovare un buon compromesso.
Quoto quasi tutto tranne una cosa che tutti stiamo trascurando, forse perchè non ci piace visamente, e cioè che contrariamente a tutto quello che si pensa e alle leggende alimentate fino ad oggi, la luce che in natura arriva più in profondità non è il blu come tutti pensano, ma piuttosto è l'azzurro lunghezza d'onda 480/500nm e il giallo lunghezza d'onda 560/580nm come vedi non è poi così vero che a certe profondità si perde la componente "calda" dello spettro, lo conferma il fatto che se guardi la tabella da me pubblicata la luce "gialla pura" è utile alla stimolazione di più pigmenti
....comunque alla fine la tecnologia LED al momento, almeno per noi acquariofili, paga lo scotto di una ricerca finalizzata all'illuminazione pubblica e stradale dove esigenze di K elevati e di ampi spettri di emissione non ci sono mentre sia per i T5 che per le HQI esistono produzioni ad HOC per il nostro mercato.
Billy sempre a livello personale io credo che anche il mito dei led a luce fredda sia da sfatare, proprio per il concetto a cui hai fatto riferimento tu e cioè il fatto che bisognerebbe riprodurre una tipologia di spettro simile a quello solare. Per fare questo sono molto più utili i led a luce calda piuttosto che quelli a luce fredda, perchè hanno una quantità di flusso nel range dai 520 ai 640 nm più elevata rispetto a quelli a luce fredda, proprio come le HQI.
Poi non dimentichiamoci una cosa, che la luce diurna a livello di gradi kelvin si attesta tra i 5500 e i 6500K
IL discorso dei K era solo indicativo mi riferivo piuttosto all'ampio spettro....dove innegabilmente le HQI sono più peformanti rispetto agli attuali LED....e comunque come dicevo non c'è ricerca e produzione specifica di LED per uso acquariofilo rispetto a quanto si produce in campo T5 e HQI........per il discorso della luce diurna che si attesta sui 5500 6500K....tutto vero però molti coralli che teniamo nelle nostre vasche (anche una buona parte degli SPS) si trovano a profondità dove la luce è decisamente filtrata dalla massa d'acqua e perde molte componenti "calde" della luce solare....per ultimo bisogna comunque considerare che nelle nostre vasche in 50 - 60 cm di profondità massima teniamo animali che in natura si trovano dai 50 cm ai 20 30 mt di profondità con esigenze di luce e non solo decisamente diverse...alla fine ovviamente si deve trovare un buon compromesso.
Quoto quasi tutto tranne una cosa che tutti stiamo trascurando, forse perchè non ci piace visamente, e cioè che contrariamente a tutto quello che si pensa e alle leggende alimentate fino ad oggi, la luce che in natura arriva più in profondità non è il blu come tutti pensano, ma piuttosto è l'azzurro lunghezza d'onda 480/500nm e il giallo lunghezza d'onda 560/580nm come vedi non è poi così vero che a certe profondità si perde la componente "calda" dello spettro, lo conferma il fatto che se guardi la tabella da me pubblicata la luce "gialla pura" è utile alla stimolazione di più pigmenti
Non sono molto d'accordo su quello che affermi sulla penetrazione della luce......ovviamente se ci limitiano ai 20 max 30 metri componenti gialle ce ne sono ancora...ma comunque l'assorbimento è sempre progressivo dai più caldi ai più freddi...fino al buio completo ben oltre i 100 mt.......certo è che a noi interessa la luce che "usano" i coralli.....e tenuto conto che gli SPS sono decisamente più di "superficie"......il tuo discorso sull'utilità di certe lunghezze d'onda...non fa una piega.
P.S. a circa 20 metri in mediterraneo le spugne gialle tendono molto al verdino perdendo gran parte del loro giallo originale.......non siamo nei tropici è vero però è esemplificativo...e te lo dico da sub
ma quindi l'idea che giangi ha proposto di un bel post fatto su misura per chi non capisce una fava (ciccio docet) come me ma che vorrebbe venirne a capo e al limite buttarsi nel fai da te fatto bene? caxxo ma perchè non c'è nessuno esperto leddista che abita nella mia zona, sarei disposto a farmi adottare
ma quindi l'idea che giangi ha proposto di un bel post fatto su misura per chi non capisce una fava (ciccio docet) come me ma che vorrebbe venirne a capo e al limite buttarsi nel fai da te fatto bene? caxxo ma perchè non c'è nessuno esperto leddista che abita nella mia zona, sarei disposto a farmi adottare
MA SPENDILI quei 2 soldi per una plafo a led....... invece di farti adottare....
ps: ......accedi e lascia andare,,,
ma va la mani bucate, io non sono mica un imprenditore di successo come te! noi poveri operai ci dobbiamo arrangiare per risparmiare qualcosina poi ho detto che mi farei adottare da un esperto di led non da un gestore di vasca-disco come te