io non sono esperto, avevo fatto un periodo l'anno scorso che ero super affascinato da questi biotopi e seguivo abbastanza il forum dei ciclidi africani, per cui dovresti porle là ste domande... comunque temo che il problema rimane sempre!
la variabile NON è il lago, ma le singole specie... alcune sono più portate di altre a scavare (ma un po' tutte lo fanno, per cui i praticelli te li scordi; anche per questo le rocce vanno fissate bene e poggiate sul fondo e non sulla sabbia), altre sono più vegetariane di altre, ecc... Le anubias spesso sopravvivono anche se non in perfetta salute... Però considera che in quei biotopi è fondamentale e caratteristico l'aufwuchs ovvero l'amalgama di alghe, plancton e detriti che si stratifica su tutte le superfici solide ed è in natura la principale fonte alimentare degli mbuna... Le anubias finirebbero per ricoprirsi di "alghe", e se adotti una politica di contrasto delle alghe (difficile, anche perchè non hai piante e pulitori) verrebbe fuori un NON-biotopo... dato che i laghi africani sono letteralmente ricoperti da aufwuchs...
io darei più spazio alle rocce che alle piante! hai fatto un lavoro superbo,. ma il centro rischia di rimanere un po' spoglio, specie in vista di inevitabili scavi archeologici che soppianteranno il "pratino" di felci...
