Ribadisco il concetto, anche perché è fondamentale per un uso corretto dei fertilizzanti e dare vita difficile alle alghe.
Dando alle piante tutti gli elementi nutritivi (micro e macro elementi, fe, potassio ecc) luce adeguata (potenza sufficiente alla fotosintesi e temperatura colore adeguata), CO2 e fondo, daremo alle piante tutto il necessario per crescere rigogliose e non lasciare nulla in "avanzo" alle alghe. Quando queste prendono campo significa solamente ed esclusivamente che elementi anche in traccia sono rimasti in colonna non utilizzati e a favore delle stesse.
Ma anche la carenza anche solo di un elemento, (soprattutto NPK) rallenta o ferma l'assorbimento degli altri con le successive conseguenze.
Da questo si capisce molto bene che l'equilibrio da istaurare in vasca è molto delicato e per questo bisogna seguire quanto più possibile il protocollo di fertilizzazione senza escludere nessun elemento e avendo l'accortezza di iniziare pian pianino e vedere la reazione delle piante e nel caso ridosare abbassando o aumentado le dosi
