Caro Danny, il problema con i pesci nostrani è che patiscono veramente molto negli acquari.
Tu terresti una arowana in un acquario da 120 litri?
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é un pesce che diventa lungo un metro!
Per le carpe non fa differenza, fino a che sono molto piccole le puoi tenere in acquario ma sono pesci "a orologeria", nel senso che se poi non li riporti in libertà soffrono moltissimo. Tu magari non te ne accorgi ma il poco spazio provoca dei fenomeni di nanismo.
Purtroppo molti altri non fanno differenza, devi tenere conto poi che la maggior parte dei ciprinidi (la famiglia a cui appartengono carpe, pesci rossi ecc.) creano un carico biologico impressionante nell'acquario (cagano come caprette). Carico che spesso i filtri fanno fatica a sopportare creando problemi a tutto l'acquario.
Il mio consiglio è: libera le carpe in un laghetto o simili, se ti piacciono i pesci d'acqua fredda in 120 litri ci stanno un paio di pesci rossi e qualche alborella, evita i persici che sono aggressivi e i pesci gatto che crescono a dismisura (e sono aggressivi).
Se veramente vuoi fare un biotopo nostrano potresti partire con le piante (magari informadoti sulle specie che si possono coltivare in acquario), passare agli invertebrati, esistono vongole di fiume, gamberetti e altri organismi in quantità nelle nostre acque che magari non vengono filati dagli acquariofili e sono bellissimi.
E alla fine facci vedere come va
Ecco i miei 2 cents di consigli,
alla prossima
Kimala