L'utilizzo di batteri è giustificabile dopo un potenziale evento traumatico di varia natura che potrebbe indebolire o annientare la flora batterica, se il tutto viene gestito con un minimo di criterio non c'è nessun motivo di aggiungere batteri ad ogni cambio.
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Originariamente inviata da GFONDA
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Al tuo contributo aggiungerei solo (letto e non verificato) che col tempo tra i diversi ceppi batterici si creano conflittualità per cui prevalgono alcuni a scapito di altri.
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Condivido in toto
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Originariamente inviata da GFONDA
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Di solito questo argomento è presentato a sostegno della opportunità di immettere periodicamente i giusti batteri.
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Sbagliato, infatti i batteri che si sviluppano maggiormente sono quelli che meglio si adattano al nostro acquario e che di sconseguenza riescono a trovarne fonti di sostentamento (no2=>no3), prevaricando altri ceppi meno efficenti o poco adattati. La conflittualità batterica porta all'insediamento del miglior ceppo/i.
Io non ho mai usato attivatori batterici per attivare il filtro ne per i cambi e non ho mai riscontrato problemi, resta il fatto che possono essere utili di frante a eventi traumatici.