il molly non è più facilmente attaccabile di altri poecilidi od altri pesci d'acqua dolce.
la teoria è questa, l'ittio può essere già presente in vasca e un cambiamento delle condizioni può fare in modo che diventi visibile attaccando i pesci, potresti anche portartelo in vasca con i nuovi acquisti, potrebbe non succedere nulla in un primo momento e poi scoppiare da un momento all'altro.
in pratica non si può stare a pensare cosa potrebbero avere i pesci, la soluzione migliore è la quarantena dei nuovi esemplari acquistati in vasca a parte, anche un secchiello da una decina di litri con areatore è sufficiente, se durante il periodo di quarantena noterai che i pesci cominceranno a mostrare segnali di malessere avrai comunque preservato i pesci che hai in vasca. la pratica migliore è quella di fare un trattamento in funzione preventiva, in particolare sale da cucina in concentrazione 5 grammi litro per almeno 2 settimane (meglio 4), se questi pesci si portano l'ittio lo elimini, puoi ottenere successo anche se hanno la costia.
finito il periodo di quarantena, se non avrai notato altri problemi, potrai spostare i pesci in vasca con buone probabilità che non succeda nulla.
l'unica accortezza per la quarantena è fare cambi regolari (50 percento ogni 2 giorni può andare bene), non esagerare con l'alimentazione, mantenere una temperatura costante (maggiore di 18 gradi)
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