Quando hai un presunto accenno di avvelenamento di metalli pesanti dovresti procedere in primo luogo cercando di aumentare la schiumazione ed utilizzare una grande quantità di carbone . Dopo devi procedere effettuando un bel cambione di acqua.
Fatto questo devi cercare di far precipitare o assorbire gli ioni metallici presenti.
Potresti usare EDTA che ha la capacità di legare gli ioni metallici con una grande efficacia in acque dolci e meno in acqua salata.
Se lo usi ha di contro che resta tutto in vasca e quindi devi aspirare anche il sedimento del fondo ed effettuare cambi di acqua per eliminarli.
Generalmente i biocondizionatori hanno questo composto al loro interno insieme ad altre sostanze. L'unica perplessità è l'utilizzo in vasche marine in quanto vi è una grande quantità di ioni calcio e magnesio che ne eliminano l'efficacia.
Potresti anche usare una resina a base di alluminio che assorbe i fosfati che ha un buon legame con i composti anionici tipo il vanadio, molibdeno, ecc ecc .
Potresti usare una resina specifica per l'assorbimento del rame in quanto questi composti hanno una bassisima affinità con altre sostanze e sono specifiche solo per quel ione.
Inoltre dovresti tenere il pH in vasca superiore a 8,3 dove molti composti metallici diventano completamente insolubili.
Un altra cosa... non utilizzare UV in vasca perchè riporta il ferro in forma libera...
