|GIAK|, i conduttivimetri ed i PHmetri hanno sensori che necessitano i primi di due conduttori immersi direttamente in acqua e che sono soggetti ad ossidazione o deposito di sali e i secondi di un sensore che funziona per osmosi e che può intasarsi, mentre invece i termometri hanno o una semplice termoresistenza o una giunzione di un diodo (e neanche a contatto diretto con l'acqua) e quindi sono immuni da derive di misura nel tempo. Preciso che con conduttivimetri e PHmetri non ho alcuna esperienza e sono andato a sensazione perciò posso aver detto delle cavolate
. Se c'è qualcuno che sa' mi corregga che così imparo qualcosa anch'io.