Ho fatto la prova e avevi ragione: la lettura del phmetro diventa stabile se fatta in un bicchiere contenente l'acqua della vasca.
Ho anche visto la discussione che mi hai mandato (ancora grazie) e a questo punto non potevo non fare le seguenti prove:
1) ho spento tutto (CO2, Resistena, filtro, luce) e ho misurato il PH in vasca: scomparsa ogni fluttuazione PH=7,0 tondo tondo!
2) Ho riacceso la sola CO2 e misurato di nuovo il PH: la fluttuazione è ripresa (6,9-7,0)
3) Ho riprovato con il solo riscaldatore: Fluttua (6,9-7,0)
4) Stessa prova con il filtro acceso: Fluttua (6,9-7,0)
5) Riacceso tutti gli elementi: la fluttuazione aumenta sommando gli effetti (6,8-6,9-7,0-7,1-7-2)
6) Rispento tutto: Scompare la fluttuazione
7) Misurata conducibilità in vasca (tutto acceso): 614 microS
8) Conducibilità tutto spento: 614
9) Conducibilità in bicchiere: 604
10) Conducibilità nel bicchiere poggiando la sonda al bordo: 580
Sembra dunque che la fluttuazione non sia dovuta ad una variazione di conducibilità, e che la luce (e relativi trasformatori) non c'entrino. I restanti 3 fattori che influenzano la lettura sono Temperatura, CO2 e filtro (esterno). Questi tre fattori hanno in comune il fatto che tutti e tre creano una corrente nell'acqua. E qui mi fermo. Il passaggio alle correnti parassite citate da Linneo (topic "misurazione PH") mi sfugge.
Qualcuno, magari Linneo, ha una spiegazione almeno a livello .... "filosofico" se non addirittura scientifico?
Buon fine settimana a tuti e ancora grazie a Max 85.
Luciano
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