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Che piante ho: per il momento poche e facili (muschi, una hygrophila di cui non ricordo il nome, limnophila sessiflora, una ludwigia repens...), ma intendo cambiarle quasi tutte quindi non pensiamo a loro, quando verrà il momento le sposterò in altre vasche più facili.
Che piante vorrei inserire: nel lungo periodo vorrei avere alcune fra le seguenti piante:
- myriophyllum tuberculatum
- nesaea crassicaulis
- rotola macrandra
- cabomba acquatica
- ammaina gracilis
- pogostemon helferi
- ranunculus papulentus
Sono tutte piante molto difficili, me ne rendo conto, ma non ho fretta e intendo procedere per gradi, prima voglio dissipare ogni dubbio possibile :D
Dimensioni vasca: come ho detto, nano cubo da 30 litri lordi ;)
Abitanti: neritine, ogni tanto avannotti platy per qualche settimana, ma temo che per plante così esigenti dovrò rinunciarvi per abbondare con la co2.
Analisi acqua: ph (7.5-8.0), kh 7, gh 10, no3 25 (dopo il cambio d'acqua credo che siano scesi), po4 boh mai misurati, vedrò di procurarmi un test per fosfati,
Ferro idem, anche se fertilizzo ogni 3 giorni con (nano ferropol jbl).
Fertilizzazione:
- dall'avvio (7 mesi fa) jbl acquabasis + jbl manado
- al momento soltanto il nano fertilizzante della dennerle, ma se aumento luce e co2 e passo alle rosse, probabilmente passerò a una linea più completa (dennerle, Seachem, easy life).
Comunque tutto ciò non cambia nulla nella domanda, che ribadisco:
- quale delle due opzioni per la luce ? È meglio uno spettro più completo (6000+4000) o una luce compatta e potente studiata per plantacquari ?
PS grazie ;)
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Modalità ibrida
