Io parto da una visione più pragmatica della questione.
Gli animali da compagnia esistono ed esisteranno sempre! Inutile dire e scrivere che non devono essere prelevati in natura, perché tanto si continuerà a farlo.
E' invece utile se anche queste associazioni diano una mano a noi appassionati a divulgare una cultura corretta sugli animali da compagnia e potrebbero diventare molto preziosi sotto questo punto di vista, ma anche qui ho dei dubbi, perché penso che sappiano poco delle esigenze che deve avere un animale da compagnia, ma al contempo, come dice paolo bernardi, hanno soldi e potere che se ben sfruttato possono smuovere i piani alti ed aiutare a migliorare il settore del pet. Mi vengono degli esempi... tipo vietare di importare cani o gatti dall'est, vietare di tenere pesci rossi in bocce, vietare ai negozi di vendere pesci incompatibili tra loro, istituire un'ora a settimane nelle scuole elementari per conoscere meglio i vari animali da compagnia (sarebbe bellissimo) ecc. ecc.
In conclusione, dire che "certi animali non devono proprio esistere nelle nostre case" è inutile ed è solo una propaganda per loro, ma non certo per il benessere degli animali che amiamo e ospitiamo.
Magari un domani lo capiranno.... chissà...
Ciao
