L'acqua trattata con un impianto OR (osmosi inversa) ha un pH intorno a 4,7 per la presenza di acido carbonico. Una semplice e normale reazione chimica tra le molecole di acqua e anidride carbonica.
Per portare il pH alla neutralità o quasi sono necessari circa 10 min di areazione...tempo più che dimezzato con reattori di ossigeno. Tutto questo però non va ad incidere sul tempo di conservazione.
Il tempo di conservazione di un'acqua è dato dal tempo in cui le sue caratteristiche chimico-fisiche rimangono inalterate,in un certo intervallo di parametri, rispetto all'origine. Queste nella maggior parte dei casi sono perturbate da una eccessiva prolierazione batterica. Esempio classico sono le acque minerali imbottigliate. Possono essere conservate per mesi senza alterarsi perchè? Perchè come trovate scritto nelle etichette sono "microbiologicamente pure" cioè prive di batteri. Le vostre taniche e i vostri impianti garantiscono tutto questo? Vabbè dai diciamo che a basse temperature è ragionevole conservare l'acqua di osmosi anche per un paio di mesi...ad agosto io non conservo che pochi giorni. (la crescita batterica è favorita dalla temperatura)
Detto questo perchè non provare a fare qualche analisi batterica in uscita ad un impianto OR??? In passato mi pare di aver fatto qualcosa del genere ma non ho mai pubblicato i risultati.
